Miriam Amato (M5S): "Terza interrogazione su Sas, ma ancora una volta l'assessore Perra si esibisce in una arrampicata sugli specchi per non rispondere"

"L'esigenza di un'inchiesta di commissione è sempre più evidente"

“Ho presentato, per la terza volta un’interrogazione sulla Sas ma ancora una volta l’assessore Perra si esibisce in un’arrampicata sugli specchi per non rispondere. Eppure – spiega la consigliera del MoVimento 5 Stelle Miriam Amato – le domande erano semplici e richiedevano esplicitamente o un sì o un no: vorremmo infatti solo sapere se la giunta:
1 – sapeva (al momento della mia prima interrogazione) di indagini in merito a SAS?
2 – è al corrente di richieste di recupero di danni erariali facenti capo a funzionari, consulenti o dipendenti del comune e/o della SAS?
3 – è a conoscenza di contestazioni in merito ad assunzioni clientelari, inquadramento del personale e retribuzioni apicali, rimborsi a qualsivoglia titolo coinvolgenti la SAS?
Non avendo risposto la volta precedente alla domanda se fosse a conoscenza di eventuali contestazioni o rilievi degli organi di controllo su Sas, ma preferendo ribadire che l’amministrazione ha completa conoscenza di tutto quanto accade nella sua controllata, oggi l’assessore ci ricorda che è una domanda inutile perché è risaputo che vi siano indagini in corso – riferendosi alla pedonalizzazione di piazza del Duomo – ricordandoci che è uscito su tutti i giornali.
Ricordiamo allora all’assessore – continua la consigliera Amato – che tre settimane fa, quando abbiamo iniziato a fare le domande, la notizia non era sui giornali, e che avremmo preferito apprendere le informazioni in consiglio e non in edicola.
E comunque la risposta non è chiara: se l’amministrazione sapeva già da allora perché non ce l’ha detto, e se non sapeva perché si ritiene così informata in merito a cosa succede nella sua controllata?
Controllata che evidentemente, con le amministrazioni precedenti, ha usufruito di un ampio margine di autonomia.
E che pare abbia sfruttato fino in fondo: infatti abbiamo fondati motivi per credere che le irregolarità perpetrate nelle gestioni passate non si siano limitate a piazza del Duomo, ed è per questo motivo abbiamo posto le successive domande, sfacciatamente dribblate dall’assessore.
Esistono o no altre indagini, o qualcosa di più, in merito alla passata gestione della chiacchieratissima municipalizzata che dovrebbe occuparsi di manutenzione strade ma che ha il 70% del personale in ruoli impiegatizi?
L’esigenza di un’inchiesta di commissione è sempre più evidente.
Ad oggi, quindi non possiamo sapere se il direttore generale o l’amministratore hanno provveduto ad avviare il recupero per il danno erariale, nulla in merito alle persone coinvolte o alle numerose visite della finanza anche a palazzo vecchio nelle ultime settimane.
Oltretutto – conclude la consigliera Amato – trattandosi di vicende completamente da imputare alle amministrazioni precedenti non si capisce questa reticenza della giunta Nardella nel non voler fare chiarezza.
Invito i cittadini a leggere le interrogazioni sulla rete civica e di rivedere i video dei consigli comunali”. (s.spa.)