Aeroporto, Stella (FI): "Ora basta, il Comune chieda i danni alla Regione"

"La perdurante guerra interna al PD sta affossando la Toscana, Palazzo Vecchio ha il dovere di intervenire"

"Ormai siamo all'assurdo. C'è un masterplan approvato da Enac con la pista da 2,4 km, il sindaco PD di Firenze Nardella che si dice a favore, e un governatore della Regione, il PD Enrico Rossi, che si ostina a remare contro insistendo sulla pista di 2 km, sostenuto da una parte del suo partito: il PD di Prato, addirittura, chiede il ricorso al Tar sul Pit per cancellare del tutto la nuova pista. A questo punto, se lo sviluppo dell'aeroporto di Peretola non procederà come previsto da Adf, il Comune ha il dovere di intervenire, e chiedere i danni alla Regione Toscana".Questa la dichiarazione del capogruppo di Forza Italia Marco Stella.
“In questi anni di ritardi e di continue discussioni interne al centrosinistra toscano e fiorentino, il nostro territorio ha perso oltre 1.600 posti di lavoro ed oltre 20 milioni di euro per la società che gestisce lo scalo fiorentino, un danno di proporzioni colossali per la nostra regione e per Firenze, sia in termini occupazionali che di competitività.
E' arrivato il momento per il Comune di richiedere i danni alla Regione. Come Comune di Firenze, oltretutto, prendiamo gli utili della società che gestisce l'aeroporto, e se gli utili vanno persi questo è un danno per le nostre casse. Noi crediamo che sia necessaria una integrazione tra i due aeroporti di Pisa e di Firenze per costituire un polo toscano dove vincano le sinergie e non le appartenenze, ma se Peretola non si sviluppa, l'unica ad avvantaggiarsi sarà Bologna, e a perdere sarà la Toscana tutta” ha aggiunto il capogruppo azzurro.
“La pista di 2.400 metri significa 3mila nuovi posti di lavoro e lo sviluppo dell’economia di Firenze e di tutta la Toscana. Il PD si metta dunque d’accordo con se stesso. Se non lo farà, come Forza Italia faremo di tutto perché la città di Firenze sia risarcita” ha concluso Stella.

(fdr)