Arianna Xekalos (M5S): "Città metropolitana: la morte della democrazia"

Oggi c’è stata a prima seduta del Consiglio Metropolitano, durante la quale il Sindaco ha detto che è il frutto di uno sviluppo sociale ed economico che da anni si manifesta.
Mi chiedo dove viva il sindaco, perché almeno a Firenze ed in Italia di sviluppo non si parla da troppo tempo ormai!
Al contrario si parla di debito pubblico che cresce di giorno in giorno, si parla di aumento della disoccupazione e soprattutto di quella giovanile.
Il primo cittadino di un Comune, in questo caso fiorentino, e di una Città Metropolitana, dovrebbe essere assai più informato, soprattutto nel rispetto dei cittadini, da cui è chiamato a gestire la città ed i loro soldi, perché si parla sempre di soldi pubblici. Se invece il Sindaco è ben informato, allora mi preoccupo ancora di più, dal momento che ciò che afferma è pura fantasia, frutto di bugie e slogan.
La città metropolitana non è altro che l’istituzionalizzazione di un organo antidemocratico, che quindi non rispetta la Costituzione, la quale afferma che la nostra è una Repubblica democratica; e soprattutto non permette ai cittadini di potersi esprimere né sulla persona che dovrà ricoprire il ruolo di Sindaco della città metropolitana, né dei consiglieri stessi.
La democrazia sta morendo, giorno dopo giorno, riforma dopo riforma, i diritti sono sempre meno, il divario tra ricchi e poveri sempre maggiore e Nardella ci parla di sviluppo sociale ed economico.
Chi vuole prendere in giro? Forse se stesso, ma i cittadini no.

Arianna Xekalos
M5S