Amato (M5S), Grassi (SEL), Trombi (Firenze a Sinistra): "Il comitato No tunnel TAV fa il punto della situazione con Cantone"

"Al via il tavolo tecnico in Comune ma ora servono risposte"

Il Comitato No Tunnel TAV di Firenze ha inviato alcune note tecniche al presidente dell’Anac (Autorità Nazionale Anti Corruzione) per fare il punto sulla vicenda del passante AV. “In Comune – spiega Miriam Amato (M5S) – c’è stato un tavolo tecnico dove sono state presentate al sindaco tutte le criticità. Abbiamo espresso a Nardella tutte le nostre preoccupazioni e chiediamo proprio un suo punto di vista su questa opera che sta preoccupando centinaia di cittadini di Firenze”. Per Giacomo Trombi (Firenze a Sinistra) “Si potrebbero risparmiare un sacco di soldi con altre soluzioni. Riteniamo – aggiunge Trombi – sia necessario fermarsi a riflettere prima di andare avanti con quest’opera”. Il capogruppo di Sel Tommaso Grassi ha partecipato al tavolo tecnico in Comune. “Ed è stata importante la presenza del Sindaco. Risposte, però, non ci sono state date. E’ bene che il Sindaco – conclude Grassi – prenda coscienza di un’opera che interesserà tutta Firenze. Ora le risposte devono arrivare”. Secondo i comitati tutti i problemi sono irrisolti. Il Comitato ribadisce che la soluzione sarebbe semplicissima, economica ed efficace: abbandonare il progetto e destinare quei fondi al potenziamento della rete di superficie realizzando servizi metropolitani, collegamenti tra gli aeroporti (il Galilei di Pisa potrebbe essere raggiungibile dal Vespucci di Firenze in 35 minuti), servizi per i pendolari . Il Comitato ha anche organizzato un incontro nazionale sabato 18 e domenica 19 ottobre presso la sala delle ex Leopoldine, in piazza Torquato Tasso, 7. (s.spa.)