Patto per la notte, Bieber (PD): "Un atto concreto nell'interesse della città"
“Un passo in avanti concreto nell’interesse della città”. Il protocollo d’intesa per la Notte a Firenze, sottoscritto il 9 settembre 2014 dal Sindaco, dal Prefetto, dalle associazioni di categoria CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, dal Quartiere 1 e da alcuni comitati rappresenta un atto concreto per migliorare le condizioni di vivibilità della nostra città, individuando soluzioni condivise per contemperare gli obblighi delle istituzioni, le esigenze dei residenti, quelle degli esercenti ed il diritto dei giovani a poter vivere la notte senza vedere militarizzata la città”. Lo afferma il Presidente della Commissione Urbanistica Leonardo Bieber (PD). “Una sintesi complessa e difficile che presenta problematiche e criticità simili ad altre città europee ed italiane che hanno individuato misure analoghe a quelle del Comune di Firenze. L’accordo sottoscritto – prosegue il Presidente Bieber – è importante perché cerca di trovare delle soluzioni ad una situazione che non può e non deve essere risolta con colpi di ordinanze ma, bensì, con una politica condivisa e coordinata con tutti gli interlocutori coinvolti. Auspico che il Patto per la Notte possa essere esteso anche ad altre zone al di fuori dell’area Unesco che presentano le stesse difficoltà. Ad oggi, oltre all’importanza dei controlli e delle sanzioni emerge la necessità della prevenzione, sia sull’abuso di alcool da parte dei giovani per i danni alla salute, sia del grande valore dell’offerta culturale che rappresenta la risposta migliore al possibile degrado ed alle difficoltà dei nostri centri storici. Dai banchi dell’opposizione oggi non abbiamo sentito alcuna voce propositiva ma solo “strilli” che non aiutano a trovare soluzioni utili per Firenze”. (s.spa.)