Gruppo PD: "Un Odg sul Protocollo d'intesa per La Notte a Firenze"

"Per la movida controlli verificando la sua estensione ad altri soggetti e zone della città". Approvato in Consiglio comunale

Il gruppo consiliare del Partito Democratico in Consiglio comunale ha presentato un Odg sul Protocollo d'Intesa per "La Notte a Firenze". Il documento, che è stato approvato con 22 sì e 10 no, chiede di proseguire, con determinazione, sugli obiettivi decisi dal protocollo ed a raccordarsi con le migliori esperienze compiute in altre città europee ed italiane per sconfiggere i fenomeni della Malamovida.

Questo il testo dell'Odg

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che Firenze, come altre grandi e medie città europee, è interessata da diversi anni dal fenomeno denominato “Movida”, termine usato per definire la fruizione notturna di spazi ed esercizi pubblici che nella nostra città si concentra in modo particolare nel centro storico;

che tale fenomeno collettivo esprime una diffusa e trasversale esigenza di relazioni, incontri e scambi che, come tale, è da considerarsi potenzialmente una risorsa per la vivibilità e la qualità di una città, in grado di generare valore sociale, economico e culturale;

che la fruizione collettiva di luoghi, esercizi e spazi pubblici rende necessaria una articolata, complessa e continua politica di regolazione dei processi di trasformazione della città, nuovi sistemi di regole, vincoli e coinvolgimento attivo dei diversi soggetti pubblici e delle aree urbane interessate (Amministrazione Comunale, Prefettura e Questura, residenti, associazioni di categoria e singoli esercenti ed operatori del centro storico, vari protagonisti della Movida), per salvaguardare i valori di relazionalità e prevenire e reprimere i comportamenti devianti e illegali (spessocorrelati all’abuso del consumo e della vendita di bevande alcoliche, ad eccessivi carichi antropici in spazi e luoghi della città) che rendono difficile la coesistenza delle diverse esigenze che si trovano a convergere negli stessi luoghi (in particolare il diritto di qualità della vita dei residenti);

Preso atto che il Comune di Firenze, la Prefettura di Firenze, il Quartiere 1, le associazioni di categoria ed il Comitato “Botteghe del Centro” hanno sottoscritto il 9 settembre 2014 un Protocollo d’Intesa per “La Notte a Firenze” che contiene già una serie di obbiettivi ed impegni reciproci per la tutela della sicurezza e del decoro urbano, l’uso corretto delle aree pubbliche, gli orari, la musica ed i rumori degli esercizi, la vendita e la somministrazione delle bevande alcooliche, la promozione di buone pratiche e di iniziative volte ad incentivare comportamenti e stili di vita positivi, ad alto contenuto relazionale e culturale;

Ritenuto che gli episodi gravi e collettivi di inciviltà verificatisi negli ultimi fine settimana richiedano una sollecita e completa attuazione, nonché un monitoraggio continuo, delle azioni previste nel Protocollo, compreso il rafforzamento ed il coordinamento degli operatori per la vigilanza e la tutela dell’ordine pubblico;

Preso atto positivamente delle recenti ordinanze sindacali per il contrasto all’abuso di alcolici;

Ritenuto importante la creazione di un gruppo di lavoro composto da consiglieri comunali ed i principali soggetti della vita notturna cittadina, secondo quanto contenuto nella mozione n. 563 approvata nell’odierna seduta del Consiglio Comunale;

INVITA IL SINDACO

- aproseguire con determinazione per il conseguimento degli obbiettivi contenuti nel Protocollo d’Intesa per “La Notte a Firenze”, verificando la sua estensione ad altri soggetti e zone della città come previsto nel testo stesso;
- a raccordarsi con le migliori esperienze compiute in altre città europee ed italiane per sconfiggere i fenomeni della Malamovida e sperimentare e valorizzare tutte quelle iniziative e pratiche che riducono i conflitti, garantiscono la qualità urbana e la qualità della vita, l’interesse collettivo, individuando in ogni contesto le azioni ed i soggetti interessati per un’uscita positiva dai fenomeni degenerativi. (s.spa.)