Jacopo Cellai (FI): "Occupazione via Bardazzi: chi decide lo sgombero? Che si aspetta ad intervenire?"

"Dopo 4 mesi non è cambiato niente. E siamo proprio curiosi di sapere se Prefetto e Questore concordano con il ruolo del Comune, quale mero spettatore in materIa di sgomberi"

"Se non è il Comune a decidere sugli sgomberi, il Sindaco chieda conto alla Prefettura e alla Questura del perché non si muova foglia sull'occupazione di via Bardazzi.
Non si tratta infatti di una "ordinaria" occupazione - spiega il consigliere di Forza Italia Jacopo Cellai - ma di un immobile oggetto, sin dagli inizi dell'occupazione, di un'ordinanza di sequestro da parte dell'autorità giudiziaria per motivi di sicurezza che riguardano l'incolumità degli stessi occupanti. I quali avevano già precedentemente occupato in via Pier Capponi dopo aver volontariamente lasciato le strutture di accoglienza del Comune.
Dopo 4 mesi non è cambiato niente. E siamo proprio curiosi di sapere se Prefetto e Questore concordano con il ruolo del Comune, quale mero spettatore in materIa di sgomberi, delineato oggi dal'assessore Funaro
Basta con il giochetto delle tre carte, a Firenze oggi le occupazioni sono sempre più frequenti (25 gli immobili occupati) perché chi occupa sa di poter contare su tutto il tempo necessario per attivare nei loro confronti specifici percorsi di accoglienza prima di procedere agli sgomberi.
Fino al paradosso di non riuscire a sgomberare neppure coloro che occupano un immobile dopo aver volontariamente lasciato un vitto ed un alloggio gratuito per loro, e pagato da noi contribuenti.
Chiediamo una parola di chiarezza non solo al Sindaco ma anche al Prefetto e al Questore, chiamati in causa oggi e non da noi, pretendiamo chiarezza sulle misure fiscali che il Comune intende adottare in favore dei proprietari di immobili occupati".

Jacopo Cellai
Forza Italia