Silvia Noferi (M5S): "L'opposizione alla porta"

"Sono stata allontanata da un tavolo di contrattazione tra azienda e lavoratori"

Alcuni lavoratori delle biblioteche comunali sono stati convocati oggi dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese che ha vinto l’appalto per questi servizi, per firmare le “dimissioni volontarie” dall’attuale contratto pieno evidentemente di “privilegi” e sottoscrivere un nuovo contratto di lavoro che prevede un demansionamento, un livello retributivo inferiore e un monte ore da dedicare GRATUITAMENTE ai “Servizi Generali” e alla formazione.
I lavoratori erano stati rassicurati dalla sottoscritta che aveva ascoltato le intenzioni dell’ATI nell’audizione presso la Commissione Lavoro, che in parole semplici e chiare aveva asserito che non avrebbe licenziato i lavoratori ma li avrebbe richiamati al loro senso di responsabilità.
I lavoratori mi hanno chiamato per assisterli visto che nel verbale di conciliazione che gli si chiedeva di firmare era menzionata una rappresentante sindacale della UIL che non avevano mai visto né conosciuto e che tra l’altro non si è nemmeno presentata.
Purtroppo la mia presenza non è stata gradita dai dirigenti che mi hanno gentilmente messa alla porta in quanto non autorizzata a rimanere come testimone.
“Non si è mai visto un consigliere comunale, né tantomeno un partito che siede al tavolo di contrattazione tra un’azienda e i lavoratori”. Non stento a crederlo, in questo veramente, credo siano stati sinceri. Il Movimento 5 Stelle è una novità per loro e per tutti quelli che credono che “i diritti dei lavoratori hanno affossato questo Paese”.
Ora vorrei dire a tutti quelli che si pongono dei dubbi su quanto il M5S stia facendo a Palazzo Vecchio: stiamo cercando di non dire parolacce, di essere educati, di capire dove vanno i soldi pubblici, di tutelare il patrimonio artistico e i diritti dei lavoratori. Facciamo proposte che vengono regolarmente bocciate anche quando per caso un ignaro assessore le riporta in Consiglio Comunale.
La cosa che evidentemente deve apparire più strana ed originale di tutte è che non ci allineiamo al Pensiero Unico e facciamo, semplicemente, coerentemente, il nostro lavoro: OPPOSIZIONE.
Criticateci anche per questo. (s.spa.)