Patto per la notte, Torselli (FdI-An): "Perché i locali che aderiscono al patto sono penalizzati anziché premiati?"
"I locali che aderiscono al 'patto per la notte' che entrerà in vigore questa sera dovrebbero essere premiati, non penalizzati. Rivolgiamo ufficialmente un appello al sindaco affinché modifichi l'ordinanza sulla somministrazione permettendo, ai locali che investono in sicurezza e decoro, almeno la somministrazione ai propri clienti all'interno fino ad un orario più tardo". Questo quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale a Palazzo Vecchio, Francesco Torselli.
"Siamo molto soddisfatti - spiega Torselli - che, anche dopo le nostre ripetute denunce sugli 'Alcool-Tour' e contro quei locali che incentivano l'abuso di alcool, il sindaco abbia emesso due ordinanze restrittive sulla vendita ed il consumo di alcolici nel centro storico e nel parco delle Cascine, ma al tempo stesso crediamo che si debbano distinguere i locali che incentivano gli abusi da quelli che si adoperano per migliorare la situazione della vita notturna fiorentina".
"Chi aderisce al 'patto per la notte' - prosegue l'esponente di Fratelli d'Italia - investendo risorse e soldi per migliorare la situazione della movida notturna deve essere premiato e non penalizzato; ad esempio, potrebbe essere permesso a quei locali che si adoperano per il rispetto delle regole, di somministrare alcolici ai propri clienti anche dopo le 22.00, non solo a chi è seduto ai tavoli, ma a tutti i clienti all'interno dei locali. Al tempo stesso, attendiamo ancora un pronunciamento ufficiale da parte del sindaco contro chi ha incentivato ed organizzato gli 'Alcool-Tour' ed ha promosso l'abuso di alcolici. Noi continuiamo a chiedere la revoca della licenza per chi ha tenuto questo tipo di comportamento, Palazzo Vecchio cosa pensa?".
"Al sindaco Nardella - conclude Torselli - rivolgiamo un appello ufficiale: riveda l'ordinanza sulla somministrazione di alcolici, premiando chi aderisce al patto e punendo invece chi tiene comportamenti dannosi per la salute dei giovani e dei giovanissimi, per il decoro di Firenze e per il diritto al riposo dei residenti del centro storico". (s.spa.)