Mario Razzanelli (FI) su Relazione di Mandato: "Firenze ha bisogno di una Modernità vera"

"Sì alla Città Metropolitana e all'Aeroporto, no alla Foster e a questo progetto di tramvia"

Così Mario Razzanelli interviene punto per punto sui vari capitoli toccati dal sindaco Dario Nardella nella sua Relazione di Mandato.

CITTA’ METROPOLITANA

“E’ un’operazione fondamentale su cui direi che siamo anche abbastanza in ritardo.A novembre in rappresentanza del consiglio insieme al vicesindaco Cristina Giachi ci recheremo in Cina nella città di Ningbo per rinnovare il gemellaggio con la città di Firenze. Ebbene la città di Ningbo fa parte di un area geografica molto ampia che comprende 9 milioni di personedove il sindaco è anche il governatore dell’intera area e quindi può prendere decisioni coerenti e in tempi relativamente rapidi”.

AEROPORTO

“Su questo punto siamo assolutamente d’accordo con la posizione della Giunta: non si può stare a discutere di metri in più o meno. L’Aeroporto deve essere all’altezza di Firenze e del nostro Paese e deve rispondere a tutti i requisiti di sicurezza che un’infrastruttura moderna richiede. Si tratta della più grande operazione che questa Amministrazione può portare a termine. Stiamo parlando di 2 mila posti di lavoro e 2 milioni di soldi l’anno”.

CULTURA

“Personalmente faccio appello in particolare al sindaco Nardella e alla sua formazione di violinista: riportiamo l’educazione musicale nelle scuole, se formiamo dei bambini che amano la musica avremo cittadini migliori. Da molti anni sono un fedele spettatore del nostro meraviglioso Maggio Musicale: mi piacerebbe volgere lo sguardo alla platea e vedere finalmente in sala un nutrito gruppo di giovani”.

TAV

“Sull’Alta Velocità: nessuno di buon senso può essere contrario all’Alta Velocità ma la stazione Foster è un’offesa all’intelligenza delle persone. Non a caso Matteo Renzi tentò di combatterla all’inizio del suo mandato da sindaco finché poi ha dovuto accontentarsi di un obolo passato sotto il nome di “compensazione” miseramenteconcesso da Ferrovie.

TRAMVIA

“Non vi è contrarietà alla tramvia nel suo complesso quale mezzo di trasporto. Della Linea 1 sono state contestate cose precise: che il tracciato non preveda la fermata dinanzi all’Ospedale Torregalli e che invece si fermi dinanzi alla Coop, il passaggio nel mezzo del parco delle Cascine violentando uno dei gioielli naturalistici che abbiamo ereditato dai Medici e il mancato raddoppio Vittoria che ha tagliato fuori un’intera porzione di città che è l’Isolotto. Della Linea 2 e 3 il problema sollevato è che il Sirio fisicamente in alcune strade non ci sta. Per questo continueremo a chiedere uno Studio di Impatto Ambientale finché non avremo statistiche verificate sul traffico da valutare e votare. Aspettiamo di avere i dati”. (s.spa.)