Programma di mandato, Bieber (Pd): "Cultura, riqualificazione dei luoghi, infrastrutture, le sfide dei prossimi cinque anni per una Firenze più umana"

“Delle linee guida al programma di mandato illustrate dal sindaco Dario Nardella oggi in consiglio comunale sono molte le sfide emozionanti che ci attendono. La principale è il richiamo a una Firenze più umana, la scommessa di ripensarla con gli occhi di un bambino, per riportare al centro le vere esigenze dei cittadini”. Lo afferma Leonardo Bieber (Pd) in merito al programma di mandato del sindaco Dario Nardella.
“Sono varie le partite aperte per i prossimi anni – sottolinea Bieber – dalla riqualificazione e rigenerazione dei luoghi dismessi alla connessione tra cultura e spazi per la produzione di una nuova creatività, dalle grandi infrastrutture alle piste ciclabili e al rifacimento dei marciapiedi”. “Mi piace pensare – aggiunge – a una ‘smart Florence’ che sfrutti le nuove tecnologie e sia sempre più sostenibile, soprattutto dal punto di vista ambientale. Ricordiamoci che nel 2016 saranno passati 50 anni dall’alluvione dell’Arno e sarà il momento opportuno di ripensare a quanto avvenuto e a quanto ancora occorre fare. Ma la sostenibilità deve essere anche turistica: bisogna puntare a un turismo di qualità e in grado di diversificare l’offerta e nuovi percorsi culturali, una battaglia che dobbiamo fare per i fiorentini ma anche per chi viene da fuori”.
“Italo Calvino – conclude – nelle ‘Città invisibili’ sosteneva che “di una città non godi 7 o 77 meraviglie ma la risposta che dà alla tua domanda”. Firenze ha ben più di 77 meraviglie, e sono sicuro che al termine dei questi cinque anni saprà rispondere alle nostre domande”.