Programma di mandato, Razzanelli (FI): "La vera rivoluzione sarebbe la metropolitana, non la tramvia"
“La metropolitana al posto delle linee due e tre della tramvia: questa sarebbe la vera rivoluzione di Nardella”. Questo il commento di Mario Razzanelli, consigliere di Forza Italia, in merito comunicazione del sindaco Dario Nardella sul programma di mandato svolta oggi in consiglio comunale.
“Il sindaco – ha sottolineato Razzanelli - durante tutto l’intervento ha posto l’accento che la sua politica è basata sull’ascolto dei cittadini. Per quanto riguarda la linea 3 questa è una vera e propria contraddizione. Ricordo che c’è stato un referendum con 130 mila fiorentini che l’hanno bocciata. Cominciare a costruire senza avvertire i residenti del Quartiere 5 è una seconda grave contraddizione nella politica dell’ascolto. La terza contraddizione è che manca ancora uno studio di impatto ambientale che analizzi i flussi del traffico una volta che lo spazio sarà occupato dalle rotaie del treno e che saranno scomparsi centinaia di parcheggi. Lo aveva già detto Paolo Targetti, la tramvia è un ottimo mezzo pubblico ma il progetto delle linee 2 e 3 va accantonato perché non adatto alla città di Firenze. Oggi si costruiscono le metropolitane in città prive di spazio come la nostra: Genova, Torino e Brescia lo hanno già fatto, e questa soluzione costa a medio termine meno della tramvia. Questa sarebbe la vera rivoluzione di Nardella”.
“A proposito del Parco della musica – ha continuato Razzanelli - sono sostenitore del Maggio musicale fiorentino da decenni ma il nuovo teatro non può essere preso ad esempio di come devono essere realizzate opere pubbliche. E’ vero che è il tempio della musica ma anche il tempio del malaffare. La ditta che lo ha costruito, la Sac, ha fatto lievitare i costi da 78 milioni agli oltre 400 che sarebbero necessari per terminarlo secondo il progetto originale. Inoltre lo ha costruito nonostante che la gara, ritenuta illegittima, sia stata annullata dal Tar del Lazio”.
“Infine sul tema della famiglia – ha concluso Razzanelli – suggerisco di aiutare le famiglie che hanno figli. In Germania una coppia di lavoratori con due figli non paga tasse, da noi gravano su una coppia oltre 6000 euro. Questo fatto impedisce a molte coppie di avere più di un figlio. Firenze potrebbe essere la base di partenza di questo progetto”. (edl)