Maratona dell'ascolto organizzato sull'Oltrarno, hanno partecipato oltre 200 persone
Grande successo per la Maratona dell’ascolto organizzato dedicata all’Oltrarno, che si è tenuta questa mattina nel Chiostro delle Leopoldine in piazza Tasso: oltre 200 i cittadini che hanno partecipato alla discussione su vari temi riguardanti il loro Quartiere, insieme al sindaco Dario Nardella, alla giunta, al presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci e ai tecnici del Comune. Molte le questioni al centro della discussione: dalle pedonalizzazioni alla viabilità, dalla ztl al bike sharing, dal turismo all’artigianato alle aree verdi, passando per la sicurezza e il decoro.
L’appuntamento di stamani, organizzato dall’assessore alla partecipazione Alessia Bettini, non sarà l’unico: l’amministrazione comunale, infatti, adotterà questo nuovo metodo di partecipazione tutte le volte che sarà necessario assumere importanti decisioni per la città: “Sarà il nostro metodo di lavoro”, ha detto il sindaco soddisfatto dell’iniziativa: “La Maratona dell’ascolto organizzato ha avuto grande successo e ha visto la partecipazione convinta, gioiosa e positiva e dei residenti dell’Oltrarno - ha affermato -. Questa iniziativa ci fa capire che c’è modo e modo di incontrare i cittadini e ascoltarli. Le vecchie assemblee rumoreggianti, critiche, fatte solo di lamentele non funzionano, mentre funziona una modalità di ascolto che poi serve a decidere”. “È inutile ascoltare senza decidere, ma è anche dannoso decidere senza ascoltare - ha continuato Nardella -. La Maratona dell’ascolto organizzato sull’Oltrarno è un modo per coinvolgere tutti i protagonisti di questa parte del centro, residenti, commercianti, artigiani, lavoratori, e chiedere loro quali sono le soluzioni migliori per la viabilità, il verde, la sicurezza, la cultura, il degrado per questa parte della città”.
“Molte le proposte, molte le richieste e soprattutto tanta la voglia di ascoltare per decidere - ha concluso il sindaco Nardella - perché è così che si governa una grande e bella città come Firenze che non può accontentarsi di essere una città qualunque, ma che vuole essere una grande città di cui l’Oltrarno è il cuore”.
Dalla discussione sono emerse tante proposte e molte di queste saranno accolte e trasformate in azioni concrete dall’amministrazione come, ad esempio, la liberazione di piazza del Carmine dalle auto con la pedonalizzazione (lasciando qualche spazio per la sosta dei residenti), un nuovo Piano dei parcheggi, il rifacimento di via Romana e di via Dei Serragli, le iniziative culturali legate alla valorizzazione dei volumi dismessi, l’attenzione per i bambini, il Giardino dei Niadiaci e il lavoro di manutenzione dei marciapiedi.
Sei i tavoli di lavoro allestiti nel Chiostro delle Leopoldine e dedicati a temi diversi (suddivisi in diversi sottotemi) riguardanti l’Oltrarno. Al tavolo numero 1 si è parlato di parcheggi; al numero 2 di viabilità, pedonalizzazioni, linee Ataf e bus turistici, mentre al tavolo numero 3 di turismo, artigianato ed eventi; decoro, manutenzione e sicurezza urbana sono stati, invece, al centro della discussione del tavolo numero 4, mentre al tavolo 5 si è parlato di verde pubblico, aree giochi e Giardino dei Nidiaci; infine, il tavolo 6 è stato dedicato alla cultura.
Ogni tavolo di lavoro si è dotato di un ‘portavoce’ che alla fine della sessione di lavoro ha comunicato a tutti i partecipanti alla Maratona dell’ascolto organizzato i risultati del proprio gruppo.
Ogni sessione di lavoro, della durata di due ore, è stata suddivisa in 3 fasi: la prima dedicata alle criticità dell’argomento oggetto della discussione, la seconda agli obiettivi da raggiungere e la terza alle soluzioni/azioni.
In ciascuna fase trenta minuti sono stati dedicati agli interventi dei cittadini e dieci ai rappresentanti del Comune, seduti al tavolo, per poter rispondere sulle varie questioni sollevate. Nella ultim’ora di lavori, invece, il coordinatore di ogni tavolo (il ‘portavoce’) ha illustrato in 10 minuti a tutti gli altri tavoli, al sindaco e alla giunta la sintesi di criticità/obiettivi/azioni che sono emersi nel corso della discussione.
I cittadini che non hanno potuto partecipare all’iniziativa possono inviare le loro idee e i loro progetti sull’Oltrarno all’indirizzo ascolto@comune.fi.it (fp)
In allegato tre immagini della Maratona dell’ascolto organizzato