Calcio storico, Stella e Tenerani (FI): "erché il sito internet del calcio storico appartiene ad un privato?"

"Bene Le parole del sindaco, ripartiamo da cultura, fiorentinità e colori"

“Ci sono piaciute le parole del sindaco Dario Nardella espresse oggi in consiglio comunale, mi é piaciuto il tono ed il merito, condivido appieno la prospettiva che il sindaco e questo consiglio comunale vorrà dare al futuro della manifestazione storica più importante che abbiamo”. E’ quanto affermano i consiglieri di FI Marco Stella e Mario Tenerani.
“Recupero dell'identità, recupero del sano agonismo, e godibilità del gioco, ecco le tre linee di indirizzo che dobbiamo dare la calcio storico, facendo diventare la manifestazione l'epilogo di una serie di iniziative, se sarà così Nardella avrà il nostro appoggio – spiegano Stella e Tenerani -. Chiediamo di ripartire dai colori, facendo assumente un valore culturale all'appartenenza, alla vita del quartiere, dobbiamo valorizzare il ruolo dei colori nella nostra città. Il calcio Storico appartiene alla fiorentinità, ecco cosa dobbiamo fare ridare fiorentinità al gioco”.
“Non devono però esserci equivoci sul ruolo del calcio storico, sui finanziamenti e su ciò che gira intorno, per questo mi domando perché il sito www.calciostoricofiorentino.it appartiene ad un privato e non al Comune? – si chiedono i due consiglieri -. Il sito é stato presentato in Comune dal presidente del calcio storico, sul sito sono presenti gli eventi, si vendono libri si possono acquistare i biglietto per le partite ma non é registrato a nome del Comune ma appartiene ad un privato. Perché? Come é stato possibile? Stessa cosa per il gioco in scatola del calcio storico, o per le royalties chieste per lo sfruttamento dell'immagine che sono ben poca cosa rispetto all'importanza dell'evento”.
“Il calcio storico non solo é una nostra tradizione da valorizzare, ma può diventare un vero business, ed i proventi devono servire a valorizzare il gioco ed i colori – concludono -. Se questa é la ricetta noi siamo pronti a dare una mano per il calcio storico e per Firenze”. (edl)