San Lorenzo, Stella (FI): "Bettarini non ritiene piazza del Mercato centrale idonea per gli ambulanti, lo dica a Nardella"

"Dal 24 gennaio 80 attività aspettano una risposta dal Comune, vogliono farle morire tutte?"

“Se l’assessore Bettarini non ritiene piazza del Mercato centrale idonea ad ospitare gli ambulanti spostati da piazza San Lorenzo lo dica a Nardella che é stato l’autore dello spostamento e trovi una soluzione diversa ed idonea. Oggi rispondendo ad una mia domanda d’attualità é emersa la posizione dell’assessore contraria a piazza del Mercato centrale; se la pensa veramente così abbia il coraggio di trovare subito una soluzione idonea che consenta alle attività di lavorare”. Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia Marco Stella intervenendo in Consiglio comunale.
“Noi abbiamo sempre sostenuto, fin dallo spostamento del 24 gennaio, che piazza del Mercato centrale non fosse un luogo mercatale - ha continuato Stella -, che non fosse una piazza, così come concepita oggi, pronta ad ospitare 80 attività su area pubblica, finalmente se ne sono accorti anche illustri esponenti della giunta. Ora occorre, non solo il coraggio di ammettere l’errore, ma il coraggio di trovare una soluzione al più presto possibile. Siamo stanchi di assistere a trattative estenuanti, a tavoli permanenti. Se continuano così faranno morire 80 attività”.
“Ci sono molti progetti presentati dagli operatori - ha spiegato il capogruppo di Fi -. L’ultimo prevede lo spostamento di una intera fila di banchi da piazza San Lorenzo e la collocazione in piazza del Mercato: si tratta di oltre 40 attività. Al contempo, si garantirebbe la permanenza di altre 40 attività in piazza San Lorenzo, il che a sua volta permetterebbe comunque di far passare il trasporto pubblico e liberare l’intera basilica e le cappelle medicee”.“Inoltre, il progetto garantisce il mantenimento dei posti di lavoro e delle imprese - ha concluso Stella -. Nardella, nel prendere in mano le redini dell’amministrazione Renzi, ha il dovere di far ripartire la trattativa per mantenere i livelli occupazionali. La mediazione tra gli obiettivi della giunta e le richieste degli operatori è a portata di mano, non si lasci sfuggire questa opportunità”. (fp)