Nuovo regolamento degli animali, Bieber (Pd): "Un atto di civiltà: più diritti, ma anche più doveri per i proprietari"
“Apprezzamento per l'approvazione del nuovo regolamento degli animali”. Ad esprimerlo è il presidente della commissione Cultura e Sport Leonardo Bieber . Il nuovo testo attualizza molte disposizioni contenute nel vecchio regolamento del ‘99 con le novità introdotte dalla legge regionale del 2009 e introduce una serie di modifiche importanti e significative: dal divieto di qualsiasi forma di accattonaggio a quello di detenere gli animali a catena, figlio di un retaggio storico e disumano, dal richiamo del Parco degli animali a tutta una serie di norme a tutela degli equini. "Avrei auspicato – aggiunge Bieber - anche disposizioni contro la presenza di circhi con animali in città, ma purtroppo recenti sentenze del TAR hanno dichiarato l'illegittimità di questo divieto precedentemente introdotto dal regolamento: non ci resta che sperare però che nei prossimi anni l'amministrazione favorisca, ad esempio, solo la presenza di altre forme di attività circensi legate ai mimi, acrobazie ed a numeri di grande rilevanza artistica che non impegnano animali nei propri spettacoli”. Bieber aggiunge: “ Molto importante è il riferimento alle sanzioni per coloro che non raccolgono le deiezioni canine, argomento molto sensibile ai cittadini ed al decoro della città. Giova ricordare sul punto, però,
che i cani sono le vittime dei comportamenti non consoni ed incivili dei padroni che, non rispettando le regole, non provvedono alla raccolte delle loro feci, oppure che, lasciandoli sciolti nei luoghi dove ciò non è possibile, creano un atteggiamento di sofferenza e di intolleranza verso chi non ama i cani. Il nuovo regolamento però non deve essere vissuto come un punto di arrivo ma di partenza: penso al divieto di introdurre lo scoppio di petardi a Capodanno che crea forti traumi negli animali, e alla risoluzione che ho presentato e che è all'ordine dei lavori del consiglio che chiede alla Regione Toscana di introdurre gli animali di compagnia nelle strutture sanitarie
pubbliche o private. Nella nostra città – conclude Bieber - c'è un Ospedale che è un eccellenza in tutta Italia a livello sanitario, l'Ospedale Pediatrico Meyer. Ebbene, nei prossimi mesi anche i cani, non solo quelli per la pet terapy, potranno entrare (con tutte le cautele e le precauzioni del caso) in Ospedale. Sarebbe bello se ciò potesse avvenire in tutte le strutture sanitarie. Un piccolo grande passo di civiltà dagli indubbi benefici psicofisici” (lb)