Consiglio comunale, più di 4000 atti trattati in 212 sedute e riduzione del 50% dei costi
Cinque anni di consiliatura con oltre il 50 per cento di spese in meno, 212 sedute, oltre 4000 atti discussi (337 delibere). E il 100 per cento di presenze per Giani e Cruccolini che non hanno mai mancato una seduta insieme ai consiglieri Falomi (Pd) e Semplici (Forza Italia) che però sono entrati in Consiglio rispettivamente nel 2013 e 2012. E’ il bilancio di 5 anni di Consiglio comunale così come l’ha presentato il presidente Eugenio Giani che dal 2009 al 2014 l’ha guidato. Insieme a Giani stamani, a tracciare il resoconto della consiliatura, era presente anche il vicepresidente Jacopo Cellai. “E’ stato un consiglio attivo e presente – ha detto Giani- che conferma il ruolo di istituzione vicina ai cittadina. Non solo poi questo Consiglio ha avuto l'onore di avere un sindaco divenuto poi premier, ma anche di approvare atti fondamentali per lo sviluppo della città: il piano strutturale ed il regolamento urbanistico.” Per quanto riguarda i costi si è passati da 98mila euro dei gruppi consiliari (beni e servizi) ai 21mila del 2013; praticamente annullate le trasferte: dai 10mila euro del 2008 si è passati ai 252euro del 2013. Diminuiti del 50 per cento anche i costi della direzione, scesi a 39mila euro rispetto agli oltre 100mila del 2008. In 211 sedute sono stati approvati oltre 4mila atti con una media di 19 a seduta. Molte anche le sedute consiliari aperte (Teatro del Maggio musicale, Sollicciano, 150° Unità d’Italia, solidarietà alla comunità senegalese e contro il razzismo). Tante anche le cittadinanze onorarie varate dal Consiglio (Prandelli, i fratelli Taviani, don Noto, don Ciotti, avvocatessa iraniana Nasrin Sotudet, Ozawa, Aung San Su Kj). Anche il vicepresidente Cellai ha espresso soddisfazione per “il lavoro svolto dell’assemblea cittadina e ha sottolineato “l’importanza delle interrogazioni con risposta in aula, nonostante le critiche che a volte ricevono. Sono un modo – aggiunge Cellai- per dare attenzione alla città. Dispiace che la Giunta non utilizzi a pieno il Consiglio comunale come nel caso della ztl notturna, in vigore da stasera senza essere passata dal Consiglio comunale.” Per quanto riguarda le presenze, fra i più assidui: Bassi (97%), Fratini (97%), Pierguidi (99%), Ricci(98%), Roselli (98%), Scola (99%) Torselli(99%), Stefano Bertini (97%), Cellai (99%). Sopra il 90 per cento sono comunque la maggior parte dei consiglieri. Mentre i meno presenti sono il capogruppo Galli (75%) e Lucia Matteuzzi (83%).
(lb)