Azzeramento Irpef, Fittante (IdV): "Esempio di politica virtuosa da sostenere"

"La proposta del vicesindaco Nardella va nella direzione da noi auspicata"

“Serve una svolta decisa per favorire la ripresa economica e sociale del nostro Paese. Una svolta che passi anche attraverso la riduzione della pressione fiscale. In questo senso il proposito annunciato dal vicesindaco Dario Nardella di cancellare l’addizionale Irpef negli anni di mandato della prossima legislatura a Palazzo Vecchio ritengo sia il segno di una volontà di cambiamento che può davvero sortire frutti importanti". E' il commento del capogruppo  e segretario regionale dell'IdV Giovanni Fittante che aggiunge: "Bisogna rimettere i soldi nelle tasche dei cittadini e questo può concretizzarsi solo generando nuova occupazione e contenendo le imposte statali e locali. Cosa che sarà possibile attraverso una politica virtuosa di governo, cioè contraendo laddove è possibile le spese di gestione delle pubbliche amministrazioni. I cittadini hanno bisogno di risposte immediate e questo può essere un esempio importante. Peraltro- commenta Fittante-, la diminuzione del carico fiscale è uno dei punti cardine dell’Idv per il rilancio dell’economia del paese espresso anche nel documento sblocca lavoro. Come Italia dei Valori apprezziamo dunque il proposito di Nardella e siamo pronti a fare la nostra parte per metterlo in atto, anche con un’opera mirata di ridistribuzione delle risorse. Firenze ha dimostrato negli anni scorsi di poter dare l’esempio tenendo l’Irpef alla soglia minima dello 0,2 per cento. Adesso arrivare ad azzerarla sarebbe la dimostrazione della ulteriore volontà di razionalizzazione nell’uso delle risorse pubbliche. Questo significherà dover fare a meno di un’entrata economica, che andrà in qualche modo compensata, non con altri tributi, ma con un contenimento della spesa. C’è bisogno - conclude Fittante - di una politica che sappia razionalizzare gli investimenti, mantenendo inalterato il livello dei servizi erogati”. (lb)