Primarie a Firenze, Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale: "Il 56,1% dei votanti ci ha chiesto di non candidarci in coalizione con Forza Italia e gli altri"

Torselli e Donzelli: "Noi unica opposizione alla sinistra, qui come a Roma: con il PD non governiamo né facciamo accordi"

"Gli oltre 1.700 fiorentini che nelle giornate di sabato e domenica si sono recati ai nostri seggi per votare alle primarie di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale si sono espressi a favore di una corsa alle prossime elezioni amministrative non in coalizione con Forza Italia. Il 56,1% dei votanti ci ha chiesto di correre da soli, presentando un nostro candidato a sindaco alternativo a quello che la segreteria di partito di Forza Italia ha cercato di imporre, come sempre, a tutti". Questi i risultati presentati questa mattina in conferenza stampa dal Consigliere Regionale di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli e dal suo collega in Consiglio Comunale, Francesco Torselli.

"Il risultato che più mi fa piacere - spiega Torselli - è che finalmente, anche a Firenze, un partito di centrodestra è riuscito in quell'impresa che molti di noi inseguivano da anni, fin dai tempi del Popolo della Libertà, ovvero ascoltare attraverso le primarie i nostri elettori per prendere delle decisioni, senza aspettare più i fax provenienti dalle segreterie romane dei partiti. I 1726 votanti di questi ultimi due giorni (che senza l'improvvisa ondata di maltempo sarebbero stati molti di più) dimostrano inoltre, una volta per tutte, che la 'storiellina' secondo la quale agli elettori del centrodestra non piacciono le primarie è una vera e propria bufala, che serve solo a giustificare coloro che preferiscono la logica dei nominati e dei calati dall'alto".

"Noi corriamo per fare un grande risultato - ha aggiunto Donzelli - e per offrire ai cittadini di Firenze l'opportunità di scegliere uno schieramento che rappresenta un'idea di città veramente alternativa alla sinistra. Uno schieramento che non tollera l'illegalità, le occupazioni abusive e che non ha niente a che vedere con chi ha governato Firenze negli ultimi 10 anni: Nardella infatti non rappresenta certo il nuovo, ma piuttosto l'anello di congiunzione tra il governo di Domenici (nel quale era presidente di commissione) e quello di Renzi (nel quale è stato ed è vicesindaco)".

"Se ci avessero ascoltato a settembre e avessimo celebrato primarie competitive di tutto il centrodestra, oggi saremmo uniti e avremmo sicuramente battuto il PD nell'affluenza alle primarie. A questo punto il voto a Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale - concludono Torselli e Donzelli - è l'unico voto utile per l'alternativa alla sinistra ed al renzinardellismo: noi infatti siamo all'opposizione di Renzi e del PD sia a Firenze che a Roma, passando per la regione. Noi con la
sinistra non ci governiamo, né tantomeno ci facciamo accordi alla luce del sole o sottobanco".

(fdr)