Cascine, Agostini (Pd): "Non vogliamo l'evoluzione del Parco e contemporaneamente l'involuzione della sicurezza dello stesso"

"No alla chiusura del presidio della squadra a cavallo della Polizia di Stato"

 “ Le prospettive di vivibilità delle Cascine sono in aumento, le possibilità di frequentazione diurna e notturna da parte di fasce diversificate di cittadinanza nel tempo sono aumentate. Eventi di consistente presenza numerica si susseguono con programmazioni incentrate sulla valorizzazione di un così importante polmone verde strutturato della nostra Città. E allora perché far venire meno un soggetto che dà sicurezza e controllo?" Così la consigliera del Pd Susanna Agostini intervenendo in Consiglio comunale. " Convintamente sostengo la risoluzione contro la chiusura del presidio della Polizia di Stato – squadra a Cavallo a Firenze, che opera nel Parco delle Cascine. Con la risoluzione che è stata approvata quasi all’unanimità dal consiglio comunale di oggi,auspico di raggiungere due obiettivi uno il mantenimento della squadra a cavallo della Polizia di Stato e lì’altro un’attenzione sempre più alta alla possibilità di un recupero di parti delle cascine per poterle dedicare alla bellezza della vivibilità per giovani e adulti. Nel 2001 è nato il progetto parchi sicuri, grazie al quale l’Amministrazione centrale propose maggiore attenzione per i parchi cittadini. Contrariamente a questa azione positiva che dimostrava volontà di rilancio di un importante polmone della città, fruito da un numero sempre più alto di cittadini, le strutture che ospitavano i Carabinieri a cavallo , il Corpo Forestale a cavallo dismesse anno dopo anno, sono da circa tre anni in totale abbandono. Siamo preoccupati per la volontà espressa dal Ministero degli internidi chiudere quello che dimostra di essere un presidio di deterrenza e prevenzione oltre che di controllo della sicurezza nel parco. Per rafforzare questo mio punto di vista- conclude Agostini-, ed aggiornare l’amministrazione sullo stato dell’arte, consegnerò al vicesindaco Dario Nardella, ed all’assessora Caterina Biti, il Report 2014 prodotto della Fondazione Antonino Caponnetto sulle Cascine di Firenze, che potrà essere comparato a quello già presentato nel 2009. I due report evidenziano i cambiamenti della qualità delle attività che lì prendono vita e la percezione di insicurezza nel tempo percepita dai cittadi". (lb)