Bilancio, Grassi e De Zordo: "Per la prima volta a Firenze dopo decenni si é attinto al fondo di riserva. Ancora convinti che il bilancio del Comune sia sano?"
"La notizia avrebbe qualcosa di clamoroso". Lo affermano i Consiglieri comunali Tommaso Grassi e Ornella De Zordo. "La tanto osannata gestione della cosa pubblica dell'amministrazione - dicono De Zordo e Grassi- Renzi ha comportato, dopo decenni che non avveniva, che la Giunta dovesse attingere al fondo di riserva di bilancio per non venir meno agli accordi pluriennali con gli istituti e fondazioni culturali. Per la prima volta dopo decenni si é attinto dal fondo di riserva e lo si é fatto da parte della Giunta lontano dai microfoni e dal dibattito pubblico: perché l'Assessore Petretto ha inviato una lettera al solo Presidente del Consiglio comunale e si é dimenticato di inviarla anche ai capogruppo? É troppo riferire in aula informando il Consiglio comunale e la Città in una seduta pubblica di questa importante decisione? La notizia del ricorso al fondo di riserva - emersa solo grazie alla nostra domanda di attualità- é stata accolta oggi dall'aula come ordinaria amministrazione; a gran parte del Consiglio sta sfuggendo il peso politico e amministrativo che invece una scelta di questo tipo imporrebbe. Ci chiediamo cosa pensino adesso coloro che avevano smentito altri esponenti dell'amministrazione fiorentina che solo qualche mese si erano dimessi lanciando un grido d'allarme sulla salute e sulla tenuta dei conti economico-finanziari del bilancio comunale. Sono ancora convinti che il bilancio del Comune di Firenze sia sano ? Noi, non lo credevamo ieri, non lo riteniamo adesso e non vediamo una soluzione nel futuro."
(lb)