Maggio musicale, Grassi e De Zordo: "La dirigenza della Fondazione torni sui propri passi e ripristini criteri oggettivi, senza esclusioni e con assunzioni trasparenti"
"Apprendiamo che la Commissione Lavoro della Provincia di Firenze ha definito lesive e arbitrarie le procedure adottate dal Maggio musicale per le nuove assunzioni del personale di sala e del 'trucco e parrucco', chiedendo allo stesso tempo di ripristinare la correttezza delle graduatorie della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. - affermano i Consiglieri comunali Tommaso Grassi e Ornella de Zordo - Criteri inaccettabili perché basati sulla soggettività degli esaminanti e sull'esclusione di coloro che hanno in essere cause di lavoro contro la Fondazione anche per ottenere il riconoscimento di una stabilizzazione: elementi che gettano ombre preoccupante sulla gestione del personale nel Maggio musicale."
"Piuttosto che continuare ad avvalersi di graduatorie emerse da concorsi, dai quali assumere personale con procedure di evidenza pubblica con criteri oggettivi come l'anzianità lavorativa o la formazione, si applicano criteri di selezione 'di carattere soggettivo, discrezionali e poco trasparenti, lesivi dei diritti individuali e collettivi acquisiti rispetto alla situazione pregressa'."
"Ci uniamo nella valutazione dell'ente provinciale che definisce l'azione della Fondazione come una 'modalità scorretta, inopportuna ed iniqua e che causa danni rilevanti ai lavoratori, che per effetto delle decisioni assunte, si trovano esclusi dalle possibilità di avere un lavoro e una retribuzione fino a quel momento percepita' e chiediamo che si ripristini immediatamente l'uso delle graduatorie per le assunzioni. - concludono i due consiglieri - Se la dirigenza della Fondazione non tornasse sui propri passi ripristinando criteri oggettivi, rimuovendo l'esclusione per coloro che hanno contenziosi in essere e valutando un adeguato riconoscimento alla professionalità e all'anzianità maturata all'interno del Maggio musicale, non potremo che definire le nuove assunzioni come soggettive e ad personam.
Esprimiamo solidarietà con i lavoratori e le lavoratrici coinvolte nei due settori oggetto di questa rivoluzione nelle assunzioni e chiediamo alla Presidente della Commissione Lavoro del Comune di adoperarsi affinché venga calendarizzato il prima possibile un incontro omologo a quello svoltosi la scorsa settimana in Provincia e ci attiveremo perché immediatamente la questione sia affrontata in consiglio comunale attraverso una presa di posizione chiara e una condanna netta verso l'orientamento assunto dalla dirigenza della Fondazione culturale del Maggio musicale."
(fdr)