Florence Dragon Lady-LILT, festeggiamenti per l'ottavo anniversario martedì 18 febbraio in Palazzo Vecchio
Si svolgeranno martedì 18 febbraio, a partire dalle ore 19, presso la Sala d'Arme di Palazzo Vecchio i festeggiamenti per l'ottavo anniversario delle 'Florence Dragon Lady', la squadra in rosa del Dragon Boat fiorentino, che fa parte della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori e ha la propria casa presso la Canottieri Comunali di Firenze.
A fare gli onori di casa la vicesindaco e assessore allo Sport Stefania Saccardi, il presidente del Consiglio Comunale Eugenio Giani, Maria Federica Giuliani presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune e il dottor Alexander Peirano, presidente della sezione di Firenze della Lilt, Lega Italiana Lotta contro i Tumori, che accoglieranno amici, parenti e appassionati dell'attività delle signore in rosa del Dragon Boat di Firenze. Invitati come rappresentanti, numerosi esponenti delle istituzioni cittadine e regionali, fra cui Rossella Pettinati presidente della commissione delle pari opportunità. Sarà l'occasione per fare un bilancio delle attività svolte negli otto anni intensi di questa squadra speciale e di presentare alcune iniziative, fra cui quella denominata 'Florida 2014: adotta una Florence Dragon' un progetto ambizioso che darebbe ancora più lustro e risalto alle campionesse d'Italia 2013 di Dragon Boat.
Presentando i festeggiamenti, la presidente Giuliani ha voluto sottolineare “il grande successo di queste donne coraggiose, che dopo otto anni di attività si preparano a portare la loro esperienza negli Stati Uniti, in Florida, dove si svolge la competizione internazionale di Dragon Boat delle Donne in Rosa. Firenze è orgogliosa di loro”.
Il presidente Giani ha invece ricordato “l’importante risultato che le Donne in rosa hanno centrato coniugando sport, solidarietà e senso di appartenenza alla propria città. Il 18 di febbraio è data importante per Firenze, che ricorda molti avvenimenti importanti, ma che soprattutto celebra l’Elettrice Palatina. Trovo particolarmente significativo che proprio in quella data siano presenti anche queste donne straordinarie”.
CHI SONO LE FLORENCE DRAGON LADY?
Era il 14 febbraio 2006, giorno di San Valentino, quando nasceva a Firenze l’equipaggio di Dragon Boat chiamato 'Florence Dragon Lady', formato da un gruppo di donne operate di tumore al seno, con l’appoggio del servizio ‘Donna come prima’, all’interno della sezione di Firenze LILT,Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori e della Canottieri Comunali Firenze. In otto anni più di 100 donne hanno partecipato all’attività sportiva delle signore in rosa fiorentine, ed al momento sono oltre una cinquantina le frequentanti ai due allenamenti settimanali.
Dopo il successo straordinario di partecipazione e numeri da record delle prime tre edizioni, conappuntamenti tenutosi anche a Palazzo Vecchio, e gare disputatesi sul ‘letto dell’Arno’ di fronte alla sede della Canottieri Comunali, anche per la prossima edizione del ‘Florence Dragon Boat Pink Meeting’, l’intento è di far sì che possa svilupparsi un incontro europeo a trecentosessanta gradi sulla disciplina del Dragon Boat, organizzato dalla Lilt, sezione di Firenze con le Florence Dragon Lady. Hanno partecipato alle precedenti edizioni del‘Florence Dragon Boat Pink Meeting’ tantissime atlete provenienti anche dall'estero come Australia, Canada, Tasmania, Stati Uniti, Germania, Francia e Inghilterra
2013, UN ANNO RICCO DI ATTIVITA'
Il 2013 è stato un anno intenso di attività per le Florence Dragon Lady. Iniziato con la Befana in Arno, appuntamento che sta diventando un must per bambini e famiglie, al festeggiamento del 7° anniversario della squadra alla presenza di autorità, un convegno sulla prevenzione oncologica organizzato dal sindaco di Signa Cristianini, una cena di gemellaggio con la squadra di Empoli, la corsa Avon Running la corsa delle donne per le donne, la premiazione in Palazzo Vecchio al "Premio LILT le donne si raccontano", per i migliori racconti di esperienze di tumore al seno, in cui una donna in rosa ha vinto il 3° premio, partecipazione a un convegno medico sul carcinoma al seno al CTO, ai due eventi difesteggiamento a Roma per il decennale del Movimento Donne in Rosa in Italia, in occasione del quale hanno vinto il titolo di campionesse italiane 2013 e il trofeo Orlanda Cappelli (in ricordo della fondatrice italiana), la Vogalonga veneziana e il 3° Florence Dragon Boat Meeting (meeting di portata mondiale con il coinvolgimento di squadre da tutto il mondo, perfino quadre extraeuropee dalla Tasmania, Nuova Zelanda, Australia, Canada e Usa), invitate al seminario del CONI Regionale alla presenza di presidente nazionale Malagò, oltre a numerosi incontri con le autorità e la cittadinanza, in occasione di manifestazioni di dragonboat, convegni e eventi cittadini.
PROGETTI PER IL 2014
Il 2014 è iniziato da poche settimane, ma già in pieno fermento di attività e progetti per le Florence Dragon Lady che, dopo il nuovo successo della Befana in Arno, saranno protagoniste il prossimo 2 marzo della famosa sfilata al Carnevale di Viareggio. Ma è a primavera inoltrata che si avranno molte manifestazioni con le signore in rosa come protagoniste, con uno degli eventi clou in ponte per il 10 e 11 maggio prossimi, intitolato 'Sieci si tinge di rosa', con tutte le vetrine dei negozi della località sulla strada Aretina che si tingeranno di rosa, con il successivo incontro previsto nella giornata di sabato con la popolazione alle ore 16:30 ed in serata la cena presso la Croce azzurra de 'Le Sieci'. Il giorno successivo, l'11 maggio, in mattina è previsto l'arrivo e la preparazione dei dragoni e dalle 15 la presentazione della squadra 'Florence Dragon Lady'.
Seguirà la sfida in Arno delle imbarcazioni di dragon boat del ‘4° Florence Dragon Boat Pink Meeting’ il 18 maggio e dopo l’estate le signore in rosa fiorentine parteciperanno al mondiale per club, ovvero il Club Crew World Championships 2014, che si disputera' a Ravenna dal 4 al 7 settembre prossimi per poi partire in ottobre per la Florida per Festival Mondiale delle Donne in Rosa.
(fdr)
www.florencedragonlady.it
info@florencedragonlady.it
Questo il testo dell'Ordine del Giorno presentato da Maria Federica Giuliani per lo Sport strumento d’inclusione sociale e pari opportunità
Ordine del giorno n. 121/2014 approvato dal Consiglio comunale
Nella seduta del 10 febbraio 2014
“Sport strumento d’inclusione sociale e pari opportunità – collegato a delib. 563/2013 Regolamento per la concessione in gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale”
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che la “parità di accesso alla pratica sportiva, la promozione di stili di vita salutari, l’integrazione sociale come base per lo sviluppo del welfare sono gli obiettivi generali del nuovo piano regionale per la promozione della cultura e della pratica dell'attività sportiva e motorio ricreativa 2012-2015 approvato pochi giorni fa in Consiglio regionale;
CONSIDERATO che con il nuovo documento di programmazione delle politiche sportive, Piano regionale per la promozione della cultura e della pratica dell'attività sportiva e motorio ricreativa 2012/2015, la Regione ha inteso sviluppare e potenziare principi ed obiettivi già individuati dai tre precedenti piani e che si possono sintetizzare nella promozione dello sport e dell'attività motorio-ricreativa su tutto il territorio toscano attraverso l'integrazione delle azioni con gli interventi legati alle politiche sanitarie, educative, formative, culturali e ambientali;
RITENUTO che il raggiungimento degli obiettivi generali passa attraverso alcune azioni specifiche: incentivazione dell'associazionismo sportivo, una più diffusa pratica sportiva come strumento di prevenzione della salute e di contrasto delle condizioni di disagio, valorizzazione delle funzioni riabilitativa (con riguardo alle fasce più deboli e fragili della popolazione) ed educativa (soprattutto verso i più giovani, favorendo incontri con personaggi che hanno fatto la storia dello sport, diffondendo i principi della Carta Etica);
CONSIDERATO che lo sport ricopre un ruolo sociale fondamentale, riconosciuto anche dal libro Bianco sullo sport dell’11 luglio 2007 presentato dalla Commissione Europea al Consiglio, al Parlamento Europeo, al Comitato delle Regioni e al Comitato economico e sociale europeo che mette al centro il tema dell’inclusione, della sostenibilità, delle pari opportunità per lo sport per tutti;
PRESO ATTO che la disciplina contenute nel sopracitato Regolamento, che ha per oggetto la disciplina delle forme di utilizzo e di gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale secondo quanto disposto dall’art. 90 comma 25 l.289/2002 e dalla Legge Regione Toscana n.6/2005, prevede e sancisce che in ogni impianto sportivo debbano essere garantiti l’accesso e l’uso degli impianti a tutti i cittadini secondo la valorizzazione del principio dello sport per tutti, quale pratica ad ogni età con fine sociale, di prevenzione della salute e riabilitazione e che le tariffe per l’utilizzo sono determinate dall’Amministrazione Comunale con l’indicazione di un massimo ed esposte con chiarezza e massima visibilità all’interno degli impianti, tenendo conto della rilevanza sociale dei servizi;
INVITALA GIUNTA COMUNALE
A predisporre tutte quelle misure idonee affinché vi sia un’effettiva promozione delle pari opportunità nella pratica sportiva e nella fruizione paritaria degli impianti sportivi, nella ricerca di strumenti utili a promuovere la partecipazione femminile alle varie discipline sportive e ai processi decisionali, proprio perché lo sport è strumento diffuso e partecipato di forte socializzazione ed accrescimento della qualità della vita, elemento fondante per la salute e l’educazione dell’individuo, fattore d’inclusione sociale e viatico di messaggi sociali positivi.
Palazzo Vecchio, 10 febbraio 2014