La presidente Agostini: "A settanta anni dalla Liberazione di Firenze si rafforza l'impegno Istituzionale per il passaggio del testimone alle giovani generazioni"

Questo l’intervento della presidente della Commissione Pace e Diritti Umani Susanna Agostini (PD)

“Assunzione di responsabilità istituzionale per il passaggio del testimone per la memoria storica per educare alla democrazia e per promuovere la Pace nella formazione delle giovani generazioni.Lavoriamo da mesi con l'assessore alla culturaSergio Givone per dare vita alla condivisione tra più soggetti di un unico cartello di iniziative a medio e lungo termine che faranno di questo 70mo un momento speciale. Questa mattina la commissione Pace e Diritti umani ha ripercorso le tappe che hanno portato alla costituzione di un Comitato che si occuperà delle iniziative relative al 70mo della liberazione della Città. Le organizzazioni e istituzioni che ne fanno parte sono, ANPI , ANED, ARCI,Federazione Regionale Toscana, associazioni antifasciste e della Resistenza, Istituto Storico della Resistenza Toscana, Accademia Belle Arti, Università, rappresentante del progetto che ha vinto il bando 2004, Fondazione Rosselli, Esercito Italiano, Associazione Nazionale Reduci della Friuli, Associazione Reduci e combattentiGruppo Com.to Friuli, oltre cheUfficio centro Storico e Museo–E. Le proposte presentate sono state prese in considerazione, per la ricerca di location e la calendarizzazione, l'Assessore ha garantito che, compatibilmente con le risorse economiche disponibili, ciascuna potrà trovare la propria collocazione. Nell'ambito dell'incontro con la Commissione Pace è stato fatto presente il ruolo determinante svolto da Silvano Sarti e Giancarlo Cecchi che con determinazione a nome di ANPIhanno proposto la realizzazione di un manufatto artistico da porre in piazza Cavalleggeri, tra la Biblioteca Nazionale e il fiume Arno. Un oggetto, che realizzato dagli studenti dell'Accademia delle Belle Arti, rappresenterà il senso storico dell'"insurrezione del popolo fiorentino", donne, uomini, ragazzi, famiglie, tutti protagonisti attivi della resistenza e della liberazione. Uno strumento interattivo, non solo una rappresentanza della memoria,in grado di dialogare con quanti lo osservano. Da un'attenta analisi, per questo impegno verso ANPI è scaturito il composito tavolo del Comitato per il 70mo, un gruppo di lavoro supervisionato dall'assessorato alla Cultura, che raccoglierà ancora eventuali nuove proposte. Con il Professor Givone abbiamo ribadito anche l'opportunità di ridare vigore al Giardino dei Giusti e l'indirizzo della Commissione Pace per dare l'adesione alla campagna 6 marzo del Comune di Firenze”.

(fdr)