Lando Conti, Roselli (NCD): "Renzi faccia chiarezza. Perché il largo dedicato all'ex sindaco è recintato?"
“Perché è stato recintato largo Lando Conti, lungo via Faentina, con l'accesso impedito e tanto di cartello ‘proprietà privata’? Il Comune di Firenze faccia chiarezza”. E' quanto chiede Emanuele Roselli, consigliere comunale fiorentino del NCD. Fra tre giorni ricorre il ventottesimo anniversario del tragico assassinio dell'ex sindaco Lando Conti, trucidato dalle Brigate Rosse il 10 fabbraio 1986 in via Faentina mentre si recava in auto alla seduta del Consiglio comunale.
“A parte la targa sul luogo dell'eccidio - prosegue Roselli - questa città non ha fatto nient'altro in quasi trent'anni per ricordare degnamente il suo ex sindaco ucciso dai brigatisti. Per correre parzialmente ai ripari, si era intitolato a Lando Conti un piccolo slargo sulla via Faentina, a pochi metri dal luogo dell'agguato mortale: ora, quell'area è stata inspiegabilmente recintata e un cartello la definisce 'proprietà privata'. Cos'è successo? Lo chiediamo al sindaco Renzi, che nel 2011 aveva promesso che 'entro il 2012 Firenze intesterà qualcosa di importante a questa figura che sacrificò la propria vita per questa città'”.
Il Nuovo Centrodestra presenterà al riguardo un'interrogazione urgente nel prossimo Consiglio comunale, chiedendo che “un luogo significativo di Firenze venga finalmente intitolato con procedura d'urgenza a Lando Conti, uno dei sindaci più amati della storia repubblicana della nostra città”.
(fdr)