Incendio capannone Osmannoro, Torselli e Donzelli (FdI): "Saccardi ha ragione: l'incendio di Firenze non è uguale a quello di Prato, qui si parla anche di racket e mafia cinese"

"Il vicesindaco ha ragione anche quando parla di 'strumentalizzazioni da campagna elettorale': infatti mentre un quartiere di Firenze rischiava una tragedia, sindaco e giunta erano impegnati a fare campagna elettorale"

Questo l'intervento del consigliere comunale Francesco Torselli e del consigliere regionale Giovanni Donzelli, entrambi di Fratelli d'Italia, che replicano al vicesindaco Saccardi dopo il rogo al capannone cinese di Brozzi:

"Ieri, dopo l'ennesima nostra denuncia in merito a quanto accaduto in Via dei Cattani, dove un incendio che pare doloso ha distrutto un capannone occupato da un'impresa cinese e danneggiato altri due capannoni nei quali dormivano diverse persone che, fortunatamente, sono riuscite a scappare in tempo, il vicesindaco Saccardi ha pensato bene di replicare alle nostre richieste di controlli e sorveglianza con due semplici considerazioni: l'incendio di Brozzi non ha niente a che vedere con quello scoppiato a Prato poche settimane fa; qualcuno fa dell'accaduto 'strumentalizzazioni da campagna elettorale'.

Ebbene, il vicesindaco Saccardi ha pienamente ragione. In entrambe le sue considerazioni.

Il rogo di Firenze infatti non è uguale a quello scoppiato a Prato, infatti mentre a Prato si è parlato fin da subito di incendio scoppiato per caso, a Firenze si è parlato invece di incendio doloso. Quindi oltre ai problemi di sicurezza, oltre ai problemi legati alle condizioni igienico-sanitarie di questi laboratori cinesi, oltre al non rispetto delle benché minime norme di sicurezza ed oltre alle condizioni di vita di bambini ed operai all'interno di questi capannoni (già da noi denunciate attraverso foto e sopralluoghi), a Firenze esiste anche un problema di racket e di mafia cinese che può arrivare anche a gravi gesti intimidatori. Pertanto la situazione di Firenze non è come quella di Prato: è peggiore.

E il vicesindaco Saccardi ha ragione anche sulle 'strumentalizzazioni da campagna elettorale'. Infatti, mentre in un quartiere di Firenze non sappiamo bene quante persone abbiano rischiato la vita a causa di questo incendio e di quante possano rischiarla in futuro se continueremo in questa situazione di empasse politica-amministrativa assoluta, il Sindaco Renzi ed alcuni esponenti dell'amministrazione fiorentina dov'erano? A svolgere l'ormai quotidiana passerella mediatica ad un incontro nel bellissimo Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, tra strette di mano, foto ricordo, baci e abbracci. Insomma a fare quello che Renzi e i suoi fanno dal 2009 a questa parte: campagna elettorale.

Anziché esercitarsi in assurde arrampicate sugli specchi, la vicesindaco farebbe meglio a fornirci i dati che le abbiamo più volte richiesto sul numero e sui risultati dei sopralluoghi e degli interventi effettuati nella zona di Brozzi-Quaracchi-Osmannoro ai capannoni cinesi , a quei 'circoli culturali' all'interno dei quali abbiamo visto coi nostri occhi sale piene di slot machine e ai mercati di generi alimentari svolti abusivamente agli angoli delle strade utilizzando 'banchi' di fortuna e furgoni arrugginiti".

(fdr)