Regolamento Urbanistico, Stella (FI): "Perché secretare le sedute delle commissioni e l'obbligo di segretezza ai consiglieri comunali?"
Questo l’intervento del capogruppo di Forza Italia Marco Stella
“Perché la seduta di stamani della commissione urbanistica è stata secretata?
Stamani in commissione urbanistica iniziava il percorso di analisi del regolamento urbanistico e del regolamento edilizio, un percorso lungo e difficile che sicuramente avrà bisogno di molti approfondimenti tecnici.
L’adozione del regolamento urbanistico e del regolamento edilizio sarà un momento molto importante per il futuro della nostra città e per i cittadini.
Perché si vuole tenere tutto segreto?
Sappiamo che l’Assessore Meucci ha svolto insieme agli uffici con grande professionalità ed impegno un lavoro durato mesi, ora spetta al consiglio comunale esprimersi, ma per esprimersi con coscienza e cognizione occorrono approfondimenti tecnici.
Ai consiglieri comunali, il Segretario Generale Dott. Meola e il responsabile del procedimento dott. Palladino hanno scritto una lettera dove si richiama a “garantire adeguata riservatezza riguardo agli atti proposti e pertanto di non rendere conoscibili a terzi i contenuti degli stessi”. Ancora non abbiamo capito: per quale motivo non possiamo far conoscere ai cittadini i regolamenti?
Essendo quella in questione una materia complicatissima e difficile per poter esprimere un giudizio, i gruppi consiliari ed i consiglieri comunali hanno il diritto di potersi affidare a tecnici esterni che aiutino a comprendere i due regolamenti, come spesso avviene in altre circostanze.
Cosa cambia oggi?
Ci domandiamo se la stessa lettera sia stata scritta ai dipendenti e ai dirigenti che hanno contribuito a realizzare il regolamento urbanistico e quello edilizio, e se lo stesso giuramento di segretezza sia stato chiesto a Sindaco e Assessori.
Dipendenti dirigenti ed assessori hanno contribuito a scrivere i Regolamenti, ai consiglieri comunali è chiesto soltanto di votarli, forse senza la possibilità di accogliere nessun emendamento che modifichi i regolamenti, le scelte sono già state fatte”.
(fdr)