Decreto filiazione, Pieri (Noi con Matteo Renzi): "Oggi una vela' gira per Firenze per sensibilizzare i cittadini su norme profondamente ingiuste"
“Oggi una ‘vela’ percorrerà le strade di Firenze dalle 8 alle 18, soffermandosi presso il Tribunale, la Regione e le facoltà universitarie del viale Guidoni per sensibilizzare i cittadini sul decreto legislativo sulla filiazione che entra in vigore oggi, e che smantella decenni di conquiste sull’affidamento condiviso dei figli di genitori separati. Appoggiamo con forza quest’iniziativa dell’associazione ‘Crescere insieme’ di Marino Maglietta”. Questa la dichiarazione del consigliere di Noi con Matteo Renzi Massimo Pieri.
“Continueremo la nostra battaglia perché le assurde norme contenute nel decreto siano riviste dal Parlamento quanto prima – ha aggiunto Pieri –. Oggi è il giorno della protesta per i diritti di tutti i genitori separati e per quelli, ancora più sacrosanti, dei minori coinvolti”.
(fdr)
Qui di seguito il comunicato dell’associazione “Crescere insieme” e in allegato il manifesto apposto sulla vela che oggi attraversa le strade di Firenze
Il dlgs sulla filiazione smantella abusivamente l’affidamento condiviso
Firenze, 7 gennaio 2014 – Entra oggi in vigore il decreto legislativo 154 sulla filiazione, certamente apprezzabile per avere realizzato l’equiparazione della filiazione naturale a quella legittima, che tuttavia contiene ampi e intollerabili sconfinamenti, estranei alla delega ricevuta dall’art. 2 della legge 219/2012. Sono state, infatti, riscritte norme che avrebbero dovuto solamente essere ricollocate e rinumerate all’interno del codice civile.
Al minore il giudice può negare il diritto indisponibile all’ascolto, se a sua discrezione valuterà che è “manifestamente superfluo” (prima di averlo sentito!). Un genitore potrà trasferirsi nei più remoti paesi senza altro obbligo che quello di darne comunicazione all’altro entro 30 giorni, dovendo solo rifondergli le eventuale spese per rintracciare il “desaparecido”; e senza menzione alcuna delle conseguenze per il minore di una simile fuga, con o senza di lui.
Ma, soprattutto, si è andati a ledere il punto essenziale dell’affidamento condiviso: la simmetria dei diritti e doveri dei genitori nei confronti del figlio, per cui in Italia torna sostanzialmente il regime monogenitoriale. Mentre vari comuni italiani, come Parma, si attivano per istituire il registro del doppio domicilio per i figli di genitori separati, stabilito anche da una incipiente giurisprudenza, senza il filtro di una legge ordinaria viene affossata la riforma del 2006 e introdotto l’obbligo di scegliere una “residenza abituale” del minore. O lo fanno i genitori o ci pensa il giudice. Ciò in pratica vuol dire che ci sarà un “genitore prevalente” che provvederà a tutti i bisogni del figlio, ricevendoun contributo in denaro dall’altro, al quale si riconosceranno esigui momenti di contatto con i figli attraverso l’antico “diritto di visita”. Con questa modifica si èviolata sostanzialmente la riforma del 2006,contraddicendone il messaggio e scardinando, oltre alle regole della frequentazione, anche quelle del mantenimento, legate alla bilanciata presenza fisica dei genitori, entrambi affidatari. Si è inoltre vanificato lo sforzo per assicurare alla donna pariteticità nelle responsabilità genitoriali, e quindi pari opportunità, a favore della reintroduzione di discriminazioni tra i genitori ideali per accrescere la conflittualità (meccanismo vinci-perdi) e penalizzare la mediazione familiare, il cui successo si fonda sull’equilibrio tra le parti.
L’associazione Crescere Insieme protesta vigorosamente per questo intervento legislativo in materia delicatissima, attuato fuori dalle regole istituzionali, che spoglia delle sue prerogative il Parlamento, rappresentante diretto della volontà popolare, incrementa la conflittualità e priva il minore di quei diritti che aveva faticosamente conquistato con la riforma del 2006.
Marino Maglietta
Pres. Ass. Naz. Crescere Insieme
Associazione Nazionale "Crescere Insieme"
Sito web: www.crescere-insieme.org
Presidenza:Prof. Marino Maglietta – Corso dei Tintori 3 – 50122 Firenze
Tel/fax 055.2466552Cell. 338.4572167-e-mail marino.maglietta@gmail.com