Incendio capannone Osmannoro, Torselli e Donzelli: "Soltanto Fratelli d'Italia presente sul luogo dell'incendio, grave assenza del sindaco e delle istituzioni, poteva essere una tragedia"
“Un capannone su due livelli, in Via dei Cattani a Brozzi, che ospitava al proprio interno tre laboratori cinesi ha preso fuoco alle prime ore della mattinata di oggi, per fortuna senza che all'interno vi fossero delle persone. Sul luogo dell'incendio sono intervenuti forze dell'ordine e vigili del fuoco, ma purtroppo nessun rappresentante delle istituzioni, ad eccezione del consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Giovanni Donzelli”. Questa la dichiarazione del consigliere FdI in Palazzo Vecchio Francesco Torselli.
“Dobbiamo solo ringraziare il cielo che gli occupanti dei capannoni di fianco a quello coinvolto nell'incendio siano riusciti a fuggire indenni prima di essere raggiunti dalle fiamme - spiega Donzelli - altrimenti saremmo a raccontare una tragedia. Da queste parti si lavora in condizioni di precarietà assurda dal punto di vista della sicurezza, esattamente come in quei capannoni di Prato dove la tragedia, purtroppo, si è già consumata”.
“Dopo la tragedia di Prato -aggiunge Torselli - abbiamo effettuato una serie di sopralluoghi a capannoni cinesi a Firenze, denunciando anche in consiglio comunale le condizioni assurde nelle quali queste persone lavorano e vivono: fuochi accesi per cucinare in mezzo a stoffe e pellami, bambini che giocano in mezzo ai bidoni di solventi e di colle, mercati di generi alimentari improvvisati agli angoli delle strade o nei cassoni di furgoni arrugginiti. Una situazione surreale”.
“Di fronte a quanto accaduto oggi - concludono Torselli e Donzelli - non possiamo non soffermarci su due aspetti. Il primo riguarda la totale assenza da parte delle istituzioni: dov'erano il sindaco Renzi e la giunta questa mattina? Cosa avevano da fare di più importante che non catapultarsi in un luogo della città che amministrano dove è stata sfiorata una tragedia e dove l'illegalità è sotto gli occhi di tutti? L'incendio di oggi appare di carattere doloso, forse legato a vicende di racket e mafia cinesi. Il secondo aspetto riguarda invece le nostre denunce, che riporteremo nuovamente nel prossimo consiglio comunale: perché fino ad oggi nessuno le ha ascoltate e prese sul serio? Cosa aspetta l'amministrazione ad intervenire? Che si consumi una tragedia per poi versare lacrime in diretta su Sky?”.
(fdr)