Giorno della Memoria, l'intervento del consigliere Grassi

"Oggi 27 gennaio 2014, nella giornata della memoria ci riuniamo e dedichiamo parte della nostra seduta consiliare al tema della memoria. Una data che prende spunto da un accadimento storico, l'entrata dell'armata rossa all'interno dei cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, ma che fu solamente l'inizio del travagliato periodo che portò alla liberazione delle centinaia di campi di concentramento presenti in tutta Europa. Una pagina vergognosa dell'Europa e del nostro paese, un'ondata di odio,disprezzo, razzismo,xenofobia, intolleranza e di negazione delle libertà. Voglio ringraziare la presenza del sindaco di Mauthausen ed esprimere il mio più sincero plauso per la sua instancabile dedizione alla causa della memoria. Porta con sé il peso di una comunità il cui nome evoca periodi drammatici
Voglio ringraziare la presenza del sindaco di Mauthausen ed esprimere il mio più sincero plauso per la sua instancabile dedizione alla causa della memoria. Porta con sé il peso di una comunità il cui nome evoca periodi drammatici, ma che ha saputo analizzare ed elaborare questo peso e trovare la via giusta per rinascere, ovvero quella della pace, della fratellanza, della solidarietà e della memoria. Oggi siamo qui non solo per ricordare tutti coloro che trovarono la morte a causa delle barbarie nazi fasciste, ma anche per ringraziare tutti coloro che una volta tornati a casa hanno avuto la forza e il coraggio di raccontare, parlare e dedicare la propria vita affinché ciò che è accaduto non avvenga mai più. Un ringraziamento che dobbiamo estendere a chi oggi ha preso in mano il testimone che ci è stato lasciato e che si dedica alle nuove generazioni Un ringraziamento che dobbiamo estendere a chi oggi si è assunto l'onere e l'onore di trasmettere la testimonianza alle nuove generazioni. Vorrei poi dichiarare la mia adesione alla proposta del consigliere Vannucci: indosso il triangolo rosa, per ricordare tutti coloro che sono stati discriminati e uccisi per il proprio orientamento sessuale. Ancora oggi la diversità non è accettata e si combattono crociate contro la libertà personale, si tacciano le persone di devianza e si negano diritti fondamentali per tutti e tutte. Credo che la scelta di dedicare questa giornata al triangolo rosa sia un ulteriore segnale al nostro paese, è arrivato il momento di farci carico del vuoto legislativo e della discriminazione che attuiamo negando il riconoscimento di pari diritti e dignità" (lb)