"Il Principe dei sogni" in mostra a Milano

I venti arazzi medicei a Palazzo Reale, seconda tappa dopo il Quirinale. A settembre il ritorno nel Salone dei Duecento

Gli arazzi di Cosimo I da oggi sono "in trasferta" a Milano. È stata inaugurata questo pomeriggio a Palazzo Reale la mostra "Il Principe dei sogni: Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino". Erano presenti, tra gli altri, i sindaci di Firenze e di Milano, Marco Bizzarri presidente e amministratore delegato di Gucci main sponsor della mostra, e Umberto Tombari presidente dell'Ente CR Firenze.
La mostra al Palazzo Reale di Milano, nella Sala delle Cariatidi, presente una novità rispetto all'allestimento del Quirinale. Si tratta di un’interessante e accurata sezione multimediale realizzata da MUS.E col determinante contributo di Ente Cassa di Risparmio di Firenze, la Fondazione di origine bancaria che ha finanziato la complessa opera di restauro degli arazzi fiorentini compiuta dall'Opificio delle Pietre Dure e durata 27 anni.
I visitatori della mostra possono immergersi nei particolari degli arazzi realizzati su disegno del Bronzino e del Pontormo grazie a innovative soluzioni di fruizione interattiva proposte su tavoli multimediali di ultima generazione. Tramite touch-screen, è possibile selezionare il singolo arazzo per osservarne i dettagli e le schede descrittive.
Il percorso di storytelling e approfondimento culturale, derivato da un' attenta ricerca bibliografica, è articolato in 9 capitoli: 1) Cosimo I e la fabbrica degli arazzi; 2) Storie di Giuseppe l'Ebreo; 3) Temi, iconografie, soggetti, personaggi; 4) Le vicende degli arazzi dal XVI secolo a oggi; 5) Il restauro degli arazzi; 6) Cos’è un arazzo; 7) Il Salone dei Duecento; 8) Pontormo, Bronzino e Salviati; 9) Gli arazzi, le corti italiane e l'Europa.
La sezione multimediale si completa con la proiezione di un docufilm che propone immagini in alta definizione per approfondire i contenuti della mostra, la storia degli arazzi medicei e l’evoluzione del progetto “Il Principe dei sogni” che ha portato questo patrimonio di inestimabile bellezza prima al Quirinale, oggi al Palazzo Reale di Milano in occasione di EXPO2015 (fino al 23 agosto) per poi approdare, a settembre, nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio (l'ambiente per il quale furono pensati), in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario di Firenze Capitale.  (mf)