M.Federica Giuliani presidente della commissione cultura ha partecipato questa mattina all'inaugurazione della mostra e al convegno "Le donne di Santa Verdiana"

Con questa  iniziativa al via le celebrazioni per la Liberazione

"Una mostra e un convegno riconsegnano alla città un luogo dimenticato, Santa Verdiana, dove si è vissuta la lotta di liberazione e dove ancora si può respirare il coraggio e la forza di tante donne". Questa la dichiarazione della presidente della commissione cultura Maria Federica Giuliani. 

E' stata inaugurata questa mattina con un convegno ed una mostra "Le donne di Santa Verdiana", rivoluzionarie, antifasciste, ebree e partigiane nel carcere femminile di Firenze. Un evento a cura di Regione Toscana, della Fondazione Michelucci, del Diparimento di Architettura dell'Università di Firenze e dell'Istituto della Resistenza.
"Spesso si parla delle donne partigiane solo come “staffette”, reputandole figure subalterne che prestarono aiuto e assistenza secondaria rispetto a quella degli uomini. Questo tentativo di escludere le donne dalle vicende della Resistenza non rispecchia la realtà storica, bensì un modello politico, culturale e sociale non ancora superato: questa mostra ed il convegno sottolineano con forza il ruolo attivo e determinante delle donne" ha sottolineato ancora Giuliani, che ha aggiunto:
"La città di Firenze già nel 1962, nel diciassettesimo anniversario della Liberazione, dedicò alle donne una targa commemorativa che si trova nel Chiasso delle Misure, sarebbe opportuno rinnovare quel ricordo e quelle parole":

"Pari ai compagni partigiani contro gli oppressori
le donne di Firenze
resisterono, confortarono, sperarono
testimoniando anche con la vita
che il focolare è prigione, il lavoro schiavitù,
se mancano pace libertà giustizia"

(fdr)