Al via il progetto "Bullo in Rete" in collaborazione con il quartiere 1
Il Progetto triennale, denominato “Bullo in Rete”, attraverso un’azione formativa/preventiva, ha l’obiettivo sia di contrastare il fenomeno del Bullismo/Cyberbullismo, sia di contribuire allo “sviluppo della cultura della responsabilità e della giustizia nel quadro delle azioni di prevenzione e di contrasto del disagio giovanile”. Un “progetto sociale”, quindi, rivolto in particolare ai giovani tecno-agers (nativi digitali) di alcuni degli Istituti presenti nel centro storico che, opportunamente coinvolti dall’assessore alla pubblica istruzione e Vice Sindaco del comune di Firenze Cristina Giachi, sono interessati a far conoscere ai loro studenti i rischi connessi alla Rete e/o ad approfondire, sotto vari livelli, il disagio della vessazione/prevaricazione sia fisica che psicologica, operata sul web.
“Il Quartiere 1 è partner del progetto di O.N.A.P. – ha spiegato il presidente Maurizio Sguanci – mettendo a disposizione un locale presso la sede in piazza Santa Croce per realizzare uno sportello d’ascolto. Il quartiere è ormai, da tempo, impegnato nel contrasto al bullismo. Abbiamo prodotto anche dei cortometraggi cinematografici che sono stati poi proiettati in tutta la Regione. Lo sportello sarà un luogo d’ascolto per i giovani ma aperto anche a genitori e insegnanti. Il Bullismo ed il Cyberbullismo sono piaghe da debellare. Quello in rete è ancora più subdolo perché la vittima viene esposta al pubblico ludibrio in maniera ampia con conseguenze spesso molto gravi”.
“Un progetto molto sentito da O.N.A.P. – ha aggiunto la vice presidente di Onap Claudia Del Re – che portiamo avanti nella ferma e profonda convinzione che fenomeni come il bullismo ed il cyberbullismo possono essere arginati attraverso la cultura e la formazione in loco coinvolgendo la scuola con ragazzi, docenti e genitori e con la realizzazione del centro di ascolto che, dal 7 febbraio il giorno del Safe Internet Day, sarà a disposizione presso il quartiere 1 e promuoverà sostegno mirato, fattivo e pratico. Il progetto è sostenuto dal Centro di Giustizia minorile Toscana e Umbria e da Radio Toscana Network che ha lanciato la campagna #Fermareilbullismo”.
“Il Centro di Giustizia minorile Toscana e Umbria – ha detto la funzionaria Enrica Pini – ha aderito al progetto dell’O.N.A.P. nell’intento di portare quelle che sono le competenze professionali nel nostro ambito d’intervento: devianza, delinquenza e disagio giovanile. Sul bullismo i dati, anche nazionali, sono inadeguati rispetto al fenomeno perché spesso gli adolescenti non rilevano il disagio per timore e pregiudizio e per abbassamento dell’autostima. E forse anche perché noi adulti non sappiamo interpretare, in maniera preventiva, i disagi dell’adolescenza. Il Centro metterà a disposizione le competenze e le risorse umane nella fase della formazione e dell’informazione”.
Il Progetto si articolerà in tre piani d’azione:
Attivazione di Percorsi Informativi-Formativi nelle Scuole, rivolti ad alunni, docenti e genitori;
Attivazione di Servizi a sostegno del minore, della sua Famiglia e a supporto della Scuola, con l’attivazione dello sportello di ascolto presso il locale messo a disposizione all’interno del Quartiere 1. Lo sportello vuole essere un supporto per quanti adolescenti, genitori, docenti, dirigenti afferenti al territorio del centro storico di Firenze, sperimentano, in maniera diretta o indiretta, vicende di prevaricazione sociale.
Attivazione di Esperienze tramite la realizzazione del Convegno dei ragazzi, che verrà realizzato all’interno dell’Aula Magna di un Istituto scolastico del Quartiere 1 del Comune di Firenze, con l’esposizione di relazioni presentate dai ragazzi.
Il Progetto partirà all’interno della settimana del Safe Internet Day internazionale, ovvero il 7 febbraio, con l’attivazione dello Sportello di ascolto presso il piano Terra del Quartiere 1 e gli incontri nelle scuole a partire da Marzo. Lo sportello aprirà al pubblico un pomeriggio a settimana, il martedì, dalle 15 alle 17.
L’Osservatorio Nazionale Abusi Psicologici (O.N.A.P.) è un Ente Scientifico e Professionale di Promozione Sociale con sede a Firenze ma attivo su tutto il territorio nazionale.
O.N.A.P. nasce con l’idea di promuovere la salute psico/sociale della persona, ponendosi come struttura in grado di recepire le richieste della società e di operare, in un’ottica formativa, attraverso il valido strumento della prevenzione. Per far ciò O.N.A.P. mette a disposizione un èquipe di esperti quali psicologi, criminologi, counselor, psichiatri, legali, nonché la sua rete di contatti instaurata negli anni con le Istituzioni e le Forze dell’Ordine.
O.N.A.P. compie la sua missione istituzionale prima di tutto in sinergia con le strutture e gli enti operanti nel territorio. Da qui nasce la preziosa collaborazione con il Quartiere 1 della città di Firenze, presieduto dal Presidente Maurizio Sguanci, che ha accolto favorevolmente il Progetto “Bullo in Rete” .
Per info sul Progetto e/o contatti:
ONAP: info@onap-italia.org; cell. +39-345.59.45.221