Trombi e Grassi (Firenze Riparte a Sinistra) "La soluzione per lo smaltimento dei liquami nel Parco della Piana viene da Firenze"
Questo l'intervento dei consiglieri del gruppo Firenze riparte a sinistra Tommaso Grassi e Giacomo Trombi
“Abbiamo appreso dai giornali che nel Comune di Campi Bisenzio si sta discutendo di come salvaguardare il Parco della Piana, in generale per quanto riguarda aeroporto e inceneritore, ma anche relativamente allo smaltimento dei liquami: giustamente viene rilevato come il PD di Campi voglia far realizzare un impianto di smaltimento liquami nel Parco agricolo. Concordiamo sul problema generale: ahinoi sul parco insistono insaziabili appetiti che nulla hanno a che vedere con la tutela ambientale e del territorio, ma su quanto attiene allo smaltimento liquami, abbiamo buone notizie, forse non per il PD di Campi Bisenzio.
Avevamo anche noi rilevato tale criticità, e contestualmente abbiamo trovato anche la soluzione: dal momento che Publiacqua dispone di un impianto di smaltimento liquami a San Colombano, e che a San Donnino (dall’altra parte del fiume Arno) è presente un impianto per lo scarico dei liquami, una volta appurato che entrambi gli impianti abbiano le caratteristiche per poter supportare ulteriore carico di lavoro, abbiamo semplicemente chiesto di completare l’opera idraulica, ovvero di congiungere l’impianto di San Donnino con quello di San Colombano, così da permettere agli operatori del quadrante a nord dell’Arno, compresi chi opera nel comune di Campi Bisenzio, di scaricare in San Donnino per poi veder trattati i liquami in San Colombano, per altro di proprietà pubblica, dunque con sostanziale risparmio per la collettività. La nostra mozione è stata approvata all’unanimità nella settimana scorsa in commissione ambiente ed oggi anche in Consiglio comunale.
La questione, dunque, per quanto ci riguarda si può considerare felicemente conclusa: almeno per questo aspetto, il Parco della Piana verrà salvaguardato, e sarà più verosimile che il privato che voleva costruire l’impianto nel parco possa rinunciare ai suoi propositi, vista la concorrenza che verrà esercitata dall’impianto pubblico di San Colombano". (fdr)