Piazza del Carmine, Amato (AL): "Sospensione della procedura dei lavori e confronto pubblico sulla progettazione della riqualificazione della piazza"
“Sospendere la procedura dei lavori relativi al progetto di riqualificazione di piazza del Carmine, di cui dovrebbe essere bandita la gara a breve, e organizzare in tempi brevi un appuntamento pubblico in Oltrarno per la presentazione delle diverse progettazioni sulla piazza, programmando anche una maratona di ascolto nel quartiere". Sono queste le principali richieste di Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, che ha presentato una mozione in Consiglio Comunale sottoscritta anche da Tommaso Grassi.
"La giunta si era resa disponibile a una presentazione pubblica per gennaio del progetto del Comune su piazza del Carmine - ricorda Amato, facendo riferimento a una risposta dell'assessore Giorgetti a una sua interrogazione di dicembre - che ci sia allora un impegno preciso per organizzare un appuntamento pubblico, in tempi brevi, per presentar e confrontare le varie progettazioni, quella elaborata dagli uffici comunali e le altre elaborate da progettisti terzi, come quella del gruppo di ricercatori della Facoltà di Architettura". La consigliera ricorda la recente audizione in Commissione Affari Istituzionali, di cui è presidente come rappresentante dell'Opposizione, sullo studio di piazza del Carmine, promosso dall'Università di Firenze insieme a cittadini dell'Oltrarno, "un lavoro che ha analizzato anche diverse questioni, dalla mobilità al verde pubblico, dalla sosta selvaggia alla ztl 24 h mai realizzata, dalla movida molesta alla vivibilità compromessa dagli eventidell'estate fiorentina ", sottolinea la consigliera. "Dopo la presentazione pubblica dei progetti - chiede Amato - occorre una maratona d'ascolto, in almeno due distinti appuntamenti, per raccogliere le indicazioni dell'Oltrarno, in particolare dei residenti, spesso esclusi dalle consultazioni dell'amministrazione comunale: l'ultimo appuntamento pubblico di partecipazione in Oltrarno risale addirittura al 12 luglio 2014". Con la mozione la consigliera propone al sindaco anche di "valutare la richiesta dell'Ordine degli Architetti di Firenze di effettuare per piazza del Carmine e per le altre piazze storiche di Firenze, da riqualificare e riprogettare, di procedere a un articolato "percorso partecipato" istituzionale, promosso direttamente dal Comune, a cui far seguire un concorso di idee internazionale". "Se l'amministrazione vuole evitare di realizzare interventi in Oltrarno senza la condivisione e assenso dei residenti - conclude Amato - non può sottrarsi al confronto pubblico e deve, prima di procedere ai lavori, organizzare appuntamenti di ascolto e partecipazione". (fdr)