Rogo Sesto Fiorentino, Amato (AL): "Tragedia inaccettabile. Grave assenza delle istituzioni"
“La tragedia avvenuta a Sesto Fiorentino è inaccettabile e chiama in causa le istituzioni e la politica che per troppo tempo non hanno esercitato il ruolo di governo del territorio”. E’ quanto afferma Miriam Amato, consigliera comunale di Alternativa Libera che esprime il proprio cordoglio per la tragica morte di Al Muse Mohamud.
“L’uomo, rifugiato politico, sembra che abbia perso la vita per salvare dalle fiamme i documenti che avrebbero permesso ai suoi tre figli e alla moglie di raggiungerlo in Italia, da Naroibi in Kenya. Purtroppo per quei fogli così vitali per lui ha perso la vita nell’incendio divampato nel capannone ex Aiazzone, che ospitava almeno 100 rifugiati”.
“E’ politicamente e umanamente inaccettabile che nella nostra regione ci siano ancora persone che vivono in queste condizioni. Troppo spesso lodiamo l’accoglienza, la solidarietà e la storia del nostro territorio. Parole che sono ormai prive di senso dopo questo dramma che chiama in causa la politica e le istituzioni” evidenzia la consigliera.
Il gruppo di Alternativa Libera alla Camera ha presentato un’interrogazione parlamentare: “E’ necessario fare piena luce sulla vicenda ed identificare le eventuali responsabilità di questa tragedia. Ma prima di tutto – conclude Amato – è doveroso che le istituzioni diano risposte serie e autorevoli di fronte a un rogo che ha sconvolto la nostra comunità”. (s.spa.)