Consiglio comunale, il bilancio di un anno di lavori: 48 sedute, 1.594 atti trattati

La presidente Biti: "Con il nuovo regolamento confronto più efficace tra giunta e consiglieri"

Il 2016 è stato un anno del tutto particolare per il Consiglio comunale di Firenze. Dal 26 gennaio scorso è entrato in vigore il nuovo regolamento. Ma non solo: i lavori dell’assemblea si sono svolti nella Sala Quattro Stagioni di Palazzo Medici Riccardi da settembre 2015 fino allo scorso ottobre per consentire, prima, l’allestimento e lo svolgimento della mostra “Il Principe dei Sogni”, e poi i lavori per costruire la nuova sede del Consiglio, che è oggi una struttura integrata, all’interno della Sala dei Duecento, nel percorso museale, grazie ad una tecnologia che permette lo svolgimento delle sedute e la contemporanea mostra degli arazzi medicei.
“E’ cambiato il regolamento del Consiglio comunale. Le novità sostanziali – spiega la presidente Caterina Biti – sono state l’introduzione dei question time e una diversa organizzazione dell’ordine del giorno del Consiglio comunale. I question time hanno fatto crollare il numero delle interrogazioni con risposta in aula ma garantiscono ai consiglieri, di poter interloquire con la giunta senza la necessità del numero legale. Con il nuovo regolamento confronto più efficace tra giunta e consiglieri sulle questioni della città. Abbiamo avuto una presenza molto alta dei consiglieri alle sedute. Sono 11 su 36 i consiglieri sempre presenti alle 48 adunanze del 2016. Vengono molto utilizzate – conclude la presidente Biti – anche le domande d’attualità e le comunicazioni. Ci siamo presi, inoltre, l’impegno di ricordare, ad inizio seduta le vittime degli atti terroristici che, purtroppo, insanguinano questa nostra società perché Firenze ha sempre avuto una vocazione internazionale e di attenzione a quel che accade quotidianamente intorno a noi”.
La Vice Presidente Donella Verdi ha invece sottolineato: “L’introduzione del linguaggio di genere in tutti gli atti del Consiglio. Accanto ad assessore quindi abbiamo, adesso assessora così come accanto a consigliere troviamo consigliera e così via. Una novità – sottolinea la Vice Presidente Verdi – molto importante”.
I numeri: 48 sedute (contro le 49 del 2015) e 1.594 atti trattati. Con l’introduzione del Question Time, è cresciuta la quantità di domande formulate dai consiglieri ed a cui la giunta ha fornito risposta: complessivamente le domande trattate sono aumentate passando da 599 (di cui 120 domande di attualità e 479 interrogazioni con risposta in aula) a 691 (547 Question Time e 144Domande d’attualità). Per effetto del nuovo regolamento, con il nuovo strumento del Question Time, sono “crollate” le interrogazioni con risposta in aula, passate da 479 a 53.
Mentre è rimasta praticamente invariata la quantità di delibere approvate (67 nel 2015, 62 nel 2016), sono aumentati gli Ordini del Giorno collegati alle Comunicazioni di Giunta e Delibere (+135) rispetto al 2015.
Riguardo alle commissioni, si sono svolte in totale 421 riunioni. Il numero medio di riunioni per settimana è di 14, con un’alta percentuale di presenze da parte dei consiglieri (oltre l’80% di media). (fdr-s.spa.)

A seguire, la scheda tecnica con il dettaglio del bilancio delle attività del Consiglio comunale nel 2016

SCHEDA TECNICA

Il 2016 ha avuto come fattore caratterizzante l’attività del Consiglio comunale l’entrata in vigore delnuovo regolamento avvenuta il 26 gennaio.
La nuova disciplina dei lavori del Consiglio, frutto di un lungo lavoro della commissione affari istituzionali e della conferenza dei capigruppo, ha iniziato a produrre i suoi effetti sull’organizzazione delle sedutee sulla modalità di trattazione degli atti con ricadute complessivamentepositive sulla funzionalità dei lavori consiliari.
In particolare l’introduzione del Question Timededicato al confronto domanda/risposta fra consigliere e assessore su singoliargomenti di particolare rilievo, ha concentrato nella prima ora del Consiglio la parte più importante dell’attività confronto Consiglio/Giunta sui temi che di volta in volta interessano la città.
Grazie al lavoro preparatorio della conferenza dei capigruppo tale spazio, temporalmente circoscritto, non ha comportato un restringimento del ruolo dei consiglieri e soprattutto dei consiglieri di opposizione: le domande di QT trattate mediamente per ogni seduta, sono 12, complessivamente sono state trattate 547 domande e di queste 465 presentate da consiglieri di minoranza (85 %).
Alle domande del QT si aggiungono comunque le domande di attualità che sono rimaste confermate anche nella nuova disciplina (complessivamente sono 144) così come le comunicazione dei consiglieri su temi specifici (171) che vengono svolte dei successivi trenta minuti di ciascuna seduta.
La istituzione del QT ha permesso di dare maggiore rilevanza alla trattazione degli atti deliberativi posti all’approvazione del consiglio; essi sono esaminati subito dopo le eventuali comunicazioni della giunta e prima della trattazione delle interrogazioni ordinarie, (quelle che non hanno avuto risposta scritta nei termini da parte degli assessori). E’ stata nel contempo eliminata dal regolamento la distinzione fra interrogazioni e interpellanze, spesso di non facile comprensione. E’ stata modificata la procedura di presentazione di emendamenti e subemendamenti alle proposte di deliberazione per garantire ai consiglieri l’acquisizione dei pareri tecnici e contabili e del collegio dei revisori nel rispetto delle nuove disposizioni legislative.
La riduzione del numero delle interrogazioni trattate in aula, a sua volta, ha dato maggiore rilievo alla fase dei lavori dedicata all’esame e alla discussione sugli atti di indirizzo (mozioni e risoluzioni e soprattutto Ordini del giorno) su cui vi è a monte un importante lavoro istruttorio e di approfondimento delle Commissioni che viene ora maggiormente valorizzato anche in aula.
La scelta di sottoporre all’esame istruttoriodelle commissioni anche le proposte di risoluzione si è rilevata in questo senso positiva perché evita che atti di indirizzo su temi importanti siano trattati senza un esame e un approfondimento preventivo alla discussione in consiglio.

Dati più rilevanti:

A)CONSIGLIO

Sedute48al 19/12/2016 (nel 2015 erano state49)
Presenze media Consiglieri del 94%

Durata delle sedute condizionata dal fatto che sono state “ospitate” dalla Città Metropolitana fino al 26/09/16 che imponeva la chiusura della seduta alla 19,00
Atti: crollo del numero delle interrogazioni conrisposta in aula(effetto nuovo Regolamento) da 79 a 53

Quanto tempo “razionalizzato” attraverso QT + domande attualità
tempo medio per interrogazioni sedute vecchio regolamento:1 h 20’
tempo per QTpost gennaio: 1 h
complessivamente le “domande trattate” sono aumentate passando da 599 (di cui 120 domande di attualità e 479 interrogazioni con risposta in aula) a 691 (547 QT + 144Domande d’attualità)
nei 60 minuti del QT sono, di media, trattate 12 domande

aumento degli Ordini del Giorno collegati alle Comunicazioni di Giunta/Delibere (+135) rispetto al 2015
aumento dei verbali grazie ad una maggiore tempestività del lavoro di verbalizzazione

delibere: quasiinvariata l’attività di iniziativa della Giunta da 67 a 62 le proposte di deliberazione discusse e votate

Gli atti complessivamente trattati sono aumentati da 1.351 a 1.594 (+ 15%)

A parità di “tempo utilizzabile” (chiusura seduta ore 19,15) vi è maggiore puntualità nell’inizio dei lavori grazie al QT che non richiede il numero minimo legale.

B)COMMISSIONI

421 riunioni. Numero medio riunioni per settimana: 14
14 riunioni a settimana : 11 Commissioni = 1,27 numero medio riunioni a settimana di ciascuna commissione
il dato non si discosta dalla media della consiliatura precedente (vedi anni 2011/2012) ma non è confrontabile con i primi 7 mesi del 2015 per lavori su Piano strutturale e Regolamento Urbanistico.

suddivisione percentuale dei lavori analoga all’anno 2015 (vi è un lieve aumento della istruttoria di atti di indirizzo (+6%) per l’invio alle Commissioni delle Risoluzioni e di Ordini del Giorno)

Si mantiene alta la percentuale di presenza dei Consiglieri alle riunioni di Commissione: oltre 80%,in media, con punte del 90%. Giunta/Delibere (+135) rispetto al 2015

aumento dei verbali grazie ad una maggiore tempestività del lavoro di verbalizzazione

delibere: quasiinvariata l’attività di iniziativa della Giunta da 67 a 62 le proposte di deliberazione discusse e votate

Gli atti complessivamente trattati sono aumentati da 1.351 a 1.594 (+ 15%)

A parità di “tempo utilizzabile” (chiusura seduta ore 19,15) vi è maggiore puntualità nell’inizio dei lavori grazie al QT che non richiede il numero minimo legale.

B)COMMISSIONI

421 riunioni. Numero medio riunioni per settimana: 14

14 riunioni a settimana : 11 Commissioni = 1,27 numero medio riunioni a settimana di ciascuna commissione

il dato non si discosta dalla media della consiliatura precedente (vedi anni 2011/2012) ma non è confrontabile con i primi 7 mesi del 2015 per lavori su Piano strutturale e Regolamento Urbanistico.

suddivisione percentuale dei lavori analoga all’anno 2015 (vi è un lieve aumento della istruttoria di atti di indirizzo (+6%) per l’invio alle Commissioni delle Risoluzioni e di Ordini del Giorno)

Si mantiene alta la percentuale di presenza dei Consiglieri alle riunioni di Commissione: oltre 80%,in media, con punte del 90%.