Maggio Musicale, audizione del Soprintendente Bianchi. Giuliani (Presidente Commissione Cultura) e Pezza (Presidente Commissione Lavoro): "Si va verso il pareggio di bilancio e si punta ad un rilancio dell'ente"

“Il Comune di Firenze continua a tenere alta l’attenzione sulla Fondazione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e a sostenere la Fondazione”. La presidente della Commissione cultura Maria Federica Giuliani e la presidente della Commissione lavoro Cecilia Pezza intervengono sull’audizione avvenuta con il Soprintendente Alberto Bianchi davanti alle Commissioni cultura, lavoro e controllo. “Nel corso dell’incontro il Soprintendente Bianchi ha chiarito la situazione dei conti della Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino non nascondendo le preoccupazioni per il debito di 62 milioni, accumulato nel corso degli anni e della volontà di pervenire, già quest’anno, al pareggio di bilancio. E’ questo – proseguono le presidenti Giuliani e Pezza – il problema principale e più grave della Fondazione, iniziato nella stagione 2012. Si sta lavorando per riportare i conti in ordine e si sono registrati miglioramenti nei conti. Bisogna tenere, infatti, in considerazione tutto il lavoro che è stato fatto in questi anni per valorizzare la Fondazione e scongiurare ipotesi nefaste. Una realtà strategica per la cultura in città e stimata a livello internazionale. Gli scenari futuri richiedono uno scatto, ulteriore, di responsabilità. Rimane inderogabile la necessità che tutti i soci fondatori debbano contribuire in modo concreto e pari agli impegni assunti. Occorre insistere nel ricercare nuovi investitori privati anche se, su questo tema, c’è ancora molto da lavorare. Siamo soddisfatte del concreto aumento della bigliettazione anche se non ancora ai livelli preventivati e del relativo tentativo di una programmazione più a lungo termine delle stagioni teatrali e dell'utilizzo in affitto degli spazi del teatro. Rimangono irrisolte alcune questioni occupazionali: ci auguriamo a tal proposito che, nel bene del teatro e della città, la Fondazione voglia riaprire il tavolo di confronto con i sindacati per giungere a una soluzione condivisa riguardo il passaggio ad Ales di ulteriori 28 lavoratori. Strumentali le critiche dei consiglieri di minoranza al Sindaco che in qualità di presidente della Fondazione e dell’organo d’indirizzo segue sempre da vicino tutte le vicende legate al Maggio Musicale Fiorentino”. (s.spa.)