Smog, Amato (AL): "Inutile e tardivo il blocco del traffico. Insufficienti i primi progetti da presentare al bando ministeriale"
“Il Pm10 era calato già venerdì prima del blocco del traffico. Insufficienti i primi progetti strutturali antismog per il bando ministeriale, tanto che sono state presentate nuove proposte”.
“Era inutile e tardivo il blocco del traffico antismog, quando il Pm10 era già calato venerdì, il giorno stesso della decisione della giunta, così anche il sabato, quando è partito”. Lo afferma Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, che interviene sullo smog con un question time. “Qualcuno ha pensato addirittura che la decisione del blocco del traffico – aggiunge Amato – fosse legato alla precettazione dei vigili, così da impedire lo sciopero della Polizia Municipale. Inoltre del blocco se sono accorti in pochi – accusa la consigliera – visto che riguarda solo una parte limitata delle auto inquinanti, le auto diesel euro 2 e 3 e a benzina euro 1, mentre non vengono bloccate le auto diesel euro 4, altrettanto inquinanti ma ben più numerose, circa 85.000 in tutta la provincia”.
La consigliera punta poi il dito anche sugli interventi strutturali. “Il Comune – sottolinea Amato –intendeva partecipare al bando indetto dal Ministero dell’Ambiente, conprogetti anti-smog che contenevanofinora solo misure spot, come una campagna di educazione stradale (Vigilandia), l’accompagnamento a piedi degli alunni a scuola (Pedibus), l’acquisto di mezzi di trasporto a basse emissioni per trasporto degli scolari e la realizzazione di nuovi marciapiedi intorno alle scuole. Queste sono misure utili ma non sufficienti. Nell’attesa di conoscere i progetti definitivi ribadisco che sono invece necessari progetti per incentivare l’acquisto di veicoli elettrici – propone Amato –la sostituzione di caldaie obsolete, l’uso della bicicletta per recarsi al lavoro e nei luoghi di studio, ma anche incentivi per la rottamazione di veicoli diesel e l’utilizzo del trasporto pubblico. Tutte proposte che ho presentato ufficialmente con alcuni ordini del giorno, collegati all'approvazione del Piano di Azione Comunale – conclude Amato – ma che saranno discussi solo nei prossimi giorni, a distanza di un mese dalla presentazione”. (s.spa.)