Maggio Musicale, Scaletti: "Relazione semestrale del commissario critica, ma il sovrintendente fa slittare l'audizione in commissione"
Questo l’intervento della consigliera Cristina Scaletti (La Firenze Viva)
“La prima relazione semestrale 2016 del commissario straordinario del Governo per le Fondazioni Lirico sinfoniche è estremamente critica e nonostante questo il sovrintendente Bianchi fa slittare l'incontro previsto per il 27 dicembre con le commissioni consiliari. Nel silenzio dell'amministrazione comunale.
Nonostante la Fondazione Lirico Sinfonica del Maggio Musicale Fiorentino sia la Fondazione Lirico Sinfonica più finanziata dal governo con la legge Bray e nonostante sia riuscita a ottenere uno stralcio del debito bancario importantissimo, al limite dell’incredibile, permane nella recente relazione del commissario straordinario delle Fondazioni Lirico Sinfoniche per l’anno 2015 una situazione di altissima criticità.
La relazione del commissario straordinario è spietata. Dice che la situazione del debito ha raggiunto livelli critici, sfiorando i 70 milioni di euro, che il patrimonio netto risulta negativo per oltre 7 milioni di euro e che i dati e gli scostamenti tra il piano e il consuntivo 2015 non sono in linea con il piano di risanamento, affermazione gravissima che poi si declina nei vari dettagli relativamente alla performance economica: invece di registrare un previsionale attestato da 2.757.315,00 euro la Fondazione del Maggio ha una perdita di 5.176.121,00 euro; il risultato netto della gestione è negativo, i costi del personale aumentano quasi del 12%, e il found raising è ad oggi uno dei più bassi di tutte le fondazioni Lirico Sinfoniche.
Di fronte a questa situazione che i dati ministeriali ci dicono non essere in linea con gli obiettivi di risanamento previsti, l’amministrazione comunale fiorentina - che ha nel Sindaco Nardella il Presidente del Consiglio di Indirizzo del Maggio e che al Maggio da un ingente contributo di 4.5 milioni di euro - non dà risposte, mentre il sovrintendente fa slittare il confronto sul tema con le commissioni previsto per il 27 dicembre. Occorrono invece risposte precise- ha concluso Scaletti - anche perché l’essere in linea con gli obiettivi di risanamento è presupposto necessario per il Maggio per ottenere i finanziamenti statali. Ci auspichiamo una rapida e risoluta presa di posizione da parte del sindaco Dario Nardella”. (fdr)