Aeroporto e nuovo stadio, Gruppo Forza Italia: "Basta prese in giro, Firenze chiede certezze"

"Mercafir si sposta a Castello dopo mesi di assicurazioni che si lavorava per Osmannoro. Nardella ha già il ‘placet' di Unipol?"

Queste le dichiarazioni dei consiglieri del Gruppo Forza Italia


“Parlare oggi, 24 novembre 2016, di sviluppo dell’aeroporto di Peretola e di nuovo stadio significa innanzitutto certificare decenni di incertezze e di fallimenti del centrosinistra che ha governato e governa Comune e Regione. Oggi, la giunta PD dice di essere pronta a realizzare il progetto della nuova pista dell’aeroporto, e noi non possiamo che essere felici, sempre che stavolta l’obiettivo di dotare Firenze di un aeroporto degno di questo nome diventi realtà e non resti, come è stato finora, ostaggio delle guerre interne alla sinistra fiorentina.
Per quanto riguarda lo stadio poi, oggi apprendiamo, a poche ore dall’inizio del consiglio dedicato alla realizzazione del progetto di ACF Fiorentina a Novoli, che Mercafir è destinata a spostarsi a Castello e non più all’Osmannoro come sempre sostenuto dalla giunta. Un anno di lavoro degli uffici su una variante urbanistica che si getta nel cestino in un secondo; di botto il sindaco cambia le carte in tavola e assicura che Castello è la nuova opzione per Mercafir e mercato ortofrutticolo. Una scelta che fino a poche settimane fa sembrava impossibile. Noi lo avevamo detto subito, che l’Osmannoro non era una scelta percorribile, perché sapevamo che non avrebbe permesso la tutela di Mercafir, la difesa e lo sviluppo del mercato. E naturalmente desideriamo come la stragrande maggioranza dei fiorentini il nuovo stadio della Fiorentina. Ma ci chiediamo: Nardella ha già in tasca il ‘placet’ di Unipol, che possiede le licenze per costruire a Castello? Perché se così non fosse, si passerebbe da una presa in giro – quella di Mercafir all’Osmannoro sostenuta per mesi in tutte le sedi – ad un’altra.
Forza Italia è sempre stata e resta per lo sviluppo di Firenze, per far crescere l’economia e creare nuovi posti di lavoro, e dunque oggi come ieri dice sì al nuovo aeroporto e sì al nuovo stadio, ma chiede certezze, non nuovi annunci a vuoto”. (fdr)