Lettera del sindaco al prefetto, Cellai (FI): "Sui migranti Nardella usa le stesse parole dei sindaci di centrodestra. Quindi non erano loro ad essere cattivi "
“Abbiamo letto la lettera che il sindaco Nardella ha scritto al prefetto di Firenze Alessio Giuffrida sugli arrivi di migranti in Toscana. Parole che non possiamo che sottoscrivere, solo ci chiediamo perché fino a ieri i sindaci di centrodestra che dicevano le stesse identiche cose siano stati considerati ‘cattivi’”. Questo il commento del capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai.
“Il grido di allarme di Nardella dimostra anche chiaramente che la Toscana non gode affatto del trattamento privilegiato che si potrebbe supporre per la comunanza politica di governo nazionale e regionale a guida PD, con una presenza di richiedenti asilo superiore del 12% rispetto alle quote dovute – aggiunge il capogruppo azzurro –. Non solo, ma dalle parole del nostro sindaco risulta chiaramente che a voler essere accoglienti ci si rimette. Nardella invita infatti il prefetto a considerare per i nuovi arrivi quei comuni toscani che ancora non si sono attivati per l’accoglienza”.
“Dopo questo significativo episodio, ci auguriamo di non dover sentire in futuro accuse ai tanti sindaci che, proprio come il primo cittadino PD di Firenze, sono alle prese con le difficoltà nell’accoglienza dei migranti, ma che evidentemente hanno in tasca una tessera di partito sbagliata per essere considerati ‘buoni’” conclude Cellai. (fdr)