Caso Regeni, Amato (Alternativa Libera): "Finalmente di nuovo esposto lo striscione "Verità per Giulio Regeni" dopo una lunga e dolorosa indifferenza"

"Il sindaco aveva annunciato l'impegno in un'intervista al Piccolo di Trieste"

“Finalmente lo striscione per Giulio Regeni è stato di nuovo esposto ma il Sindaco Nardella ha poco di che lusingarsi”. Lo afferma Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, commentando la nuova affissione dello striscione sulla terrazza che affaccia su piazza della Signoria, dopo che il sindaco aveva annunciato l’impegno in un’intervista al Piccolo di Trieste del 14 ottobre.
“La vicenda ha inizio con la risoluzione approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale del 23 marzo scorso – ricorda Amato – da meproposta e sottoscritta anche dal gruppo Firenze riparte a sinistra, che prevedeva l’esposizione dello striscione dalla terrazza di Palazzo Vecchio”. “Poi seguì la mia comunicazione in Consiglio Comunale del 4 aprile alla vigilia del previsto poi rinviato vertice a Roma fra gli inquirenti egiziani ed italiani – sottolinea la consigliera – e a quella data di aprile lo striscione ancora non c’era”. L’11 aprile, in occasione del Flash Mob di Amnesty Firenze, nell’ambito della campagna “Verità per Giulio Regeni”, ancora lo striscione non era stato esposto, che avvenne solo il 19e solo per qualche giorno, perché poi fu rimosso.”Dopo numerose mie sollecitazioni in conferenza dei capigruppo perché fosse riesposto – continua la consigliera – l’8 settembre scorso mi sono vista costretta a ribadirlo ancora una volta con un comunicato stampa ufficiale: quindi leggere l’intervista sul Piccolo del 14 ottobre al Sindaco che dichiara l’importanza dello striscione, è condivisibile ma nettamente in contrasto con quanto effettivamente avvenuto”.
“Finalmente lo striscione è stato riesposto – conclude Amato – e speriamo che li rimanga come sarebbe già dovuto avvenire da diversi mesi”. (s.spa.)