Tari e dati catastali, Grassi: "Dietrofront di Comune e Quadrifoglio. Riconosciuto l'errore"
“Sanzioni inaccettabili, Quadrifoglio e Comune di Firenze sono stati costretti a tornare sui propri passi. Ma come potevano pensare di fare cassa con le tasche dei cittadini?” Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, commenta le ultime notizie stampa sulla questione dei dati catastali chiesti nell'ultima rata della Tari. E spiega: “Non fare nessun tipo di informazione e minacciare sanzioni da 250euro per la mancata, errata o incompleta compilazione del modulo inviato non è una politica dal volto umano, così come richiamata tempo fa dall'assessore Perra”.
“Insomma - conclude Grassi – come al solito si fa dietrofront dopo aver fatto la frittata. Siamo davvero stanchi di assistere sempre a situazioni di questo tipo. Sbagliare è umano ma perseverare sappiamo bene com'è”. (fdr)