Alta Velocità, Miriam Amato (Alternativa Libera): "Un nuovo mini tunnel sarebbe inutile e spreco di denaro"

"Ferrovie prevede già il quadruplicamento dei binari fra Statuto e Rifredi, che permetterebbe l'incremento dei treni AV e Regionali fra Campo di Marte a Rifredi"

“Un nuovo mini tunnel, da Campo di Marte a Rifredi, sarebbe inutile e un ulteriore spreco di denaro”. E’ decisa Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, a definire quello che probabilmente sarà il punto cruciale della revisione del progetto Alta Velocità in discussione domani al vertice romano fra Comune, Regione e Ferrovie. “Domani verrà decisa la fine del vecchio sottoattraversamento e della stazione Foster, con la conferma della centralità di S. M. Novella – afferma con soddisfazione Amato – ma quasi sicuramente verrà proposto un nuovo diverso tunnel, più piccolo di quello previsto finora, sulla direttrice Campo di Marte-Rifredi, così come già ipotizzato alla precedente riunione di luglio. E sarebbe un progetto assurdo – continua la consigliera – visto che in futuro è già previsto il quadruplicamento dei binari di superficie fra Statuto e Rifredi, incrementando i collegamenti “promiscui” sia per treni AV che per Regionali fra Campo di Marte e Rifredi”. La consigliera ricorda che “il raddoppio dei binari è già previsto dall’Accordo Quadro Regione-RFI dello scorso 1° aprile, oltre a un nuovo ulteriore binario S. M. Novella-Rifredi”. “Con la cancellazione definitiva del tunnel Tav con la Foster e senza alcun nuovo mini tunnel – sottolinea la consigliera Amato – le risorse risparmiate da Ferrovie possono essere reinvestite nel trasporto ferroviario fiorentino e regionale. Invito perciò l’amministrazione comunale – continua Amato – a tenere al vertice di domani un atteggiamento molto critico a fronte di una proposta di un nuovo mini tunnel, e annuncio – conclude Amato – che durante la discussione sulla TAV al Consiglio di lunedì presenterò un ordine del giorno contro la proposta di un eventuale mini tunnel”. (s.spa.)