Cantieri e traffico, idea Forza Italia: una preferenziale in piazza Vittorio Veneto verso Novoli

Cellai, Tani e Razzanelli: "Questa amministrazione, aspettando le linee della tramvia, sta affossando il trasporto pubblico"

“Quattordici corsie preferenziali cancellate negli ultimi anni: Via del Sansovino, Via Bronzino, via del Ponte sospeso, via Toselli, via del Ponte alle Mosse, via Baracca, via Doni, via Guido Monaco, via Orti Oricellari, via Colletta, via de’Pucci, via delle Porte Nuove, viale Corsica, via Valfonda. Quattro proposte da operatori del servizio pubblico e da Forza Italia: viale Strozzi, viale Belfiore, via del Romito, via Allende, e nessuna di queste concesse. Così la giunta Nardella e l’amministrazione del PD stanno uccidendo il trasporto pubblico”. Questa la denuncia dei consiglieri di Forza Italia Jacopo Cellai, Luca Tani e Mario Razzanelli, che lanciano una nuova proposta: una corsia preferenziale che bypassi il nodo di Stazione-Porta al Prato per garantire il collegamento tra centro e il quadrante nord-ovest, direzione Novoli-Aeroporto. “Una soluzione semplice e a costo quasi zero, senza impattare in alcun modo sul traffico privato – sostengono gli esponenti azzurri –. Bus e taxi potrebbero passare accanto al tracciato della linea 1 della tramvia, incrociandola all’uscita dal parco delle Cascine per poi immettersi in via del Fosso Macinante”.
Non solo. Anche il viale dell’Aeronautica all’interno del parco delle Cascine potrebbe, nel periodo di cantieri per la tramvia, diventare una direttrice alternativa a via Baracca, se fosse aperta al traffico privato.
“Abbiamo sempre proposto soluzioni alternative per risolvere i nodi del traffico in questi anni di cantieri, oltre a contestare le scelte dell’amministrazione – sottolinea il capogruppo Cellai –, ma l’amministrazione a guida PD, invece di fare una sana autocritica sulle sue scelte sbagliate, ha preferito prendersela ora con gli autisti Ataf, ora coi tassisti. Col risultato che a perdere è l’intera città”.
“Fino alla fine dei lavori, prevista nel 2018, senza nuove corsie preferenziali, il servizio pubblico non potrà mai funzionare – sostiene Tani –. L’assessore Giorgetti ha sempre respinto le nostre proposte sostenendo che le corsie preferenziali sarebbero andate a sovrapporsi al traffico privato. Stavolta però questa scusa non regge”.
Razzanelli si è invece concentrato sui problemi relativi al tracciato della linea 3. “I problemi che sono esplosi adesso con l’apertura dei cantieri erano già emersi con chiarezza quando ci opponevamo alla realizzazione della linea – ha detto il consigliere –. Purtroppo, con la tramvia in esercizio i problemi resteranno. Lo spazio che resterà per traffico privato e per gli altri mezzi di trasporto pubblico sarà infatti del tutto insufficiente”. (fdr)

 

In allegato, la cartina della corsia preferenziale proposta alle Cascine