Rilancio dell'Oltrarno, il sindaco Nardella e il direttore Banca CR Firenze Monceri in visita agli artigiani che hanno ottenuto i finanziamenti

Presente l'assessore Bettarini. Il bando rimarrà aperto fino all'11 novembre

Un viaggio nel quartiere storico dell’Oltrarno per incontrare gli artigiani che hanno ottenuto i finanziamenti per lanciare o riqualificare l’attività. Il sindaco Dario Nardella e il direttore generale di Banca CR Firenze Pierluigi Monceri hanno visitato questa mattina alcune delle imprese beneficiarie dei contributi messi a disposizione nell’ambito delle attività di valorizzazione dell’Oltrarno promosse da Comune di Firenze e Camera di Commercio di Firenze con il fondo di 200mila euro stanziato da Banca CR Firenze. Presente l’assessore allo Sviluppo economico Giovanni Bettarini. Tre le tappe del giro partito dalla sede dell’Artigianelli: la Lao-Arti orafe di via dei Serragli per l’acquisto di nuovi macchinari, lo studio grafico Lcd di via dell’Ardiglione per la riqualificazione dei locali e la sartoria Livia Quaresmini di nuova apertura in via santa Monaca.
“Abbiamo visitato tre delle 19 aziende che sono state interessate da questo progetto di rilancio dell’Oltrarno dal punto di vista dell’economia dell’artigianato – ha detto Nardella – Grazie al supporto decisivo della Banca CR Firenze abbiamo dato un aiuto concreto non solo ad aziende già esistenti, ma anche a nuove iniziative imprenditoriali. In Oltrarno c’è un’anima ancora forte, solida e presente che attraversa la realtà economica di questa parte di centro – ha proseguito il sindaco – Un’anima fatta di tanta fiorentinità e di prodotti di qualità in tutti i settori dell’artigianato. L’alleanza tra Comune e Banca CR Firenze sta dando risultati molto soddisfacenti e il nostro obiettivo è quello di portarla aventi”.
“Questo progetto e la collaborazione con il Comune di Firenze sonostati particolarmente felici e produttivi– ha detto Monceri - La nostra banca vede nelle imprese artigiane dei testimoni del ‘saper fare’ e, soprattutto, dei veri e propri motori economici del territorio. Abbiamo già erogato buona parte del finanziamento – ha aggiunto Monceri -con evidenti segnali di positività da parte delle aziende che ne hanno usufruito. Contiamo che altri imprenditori artigiani possano accedere all’ultima tranche disponibile, presentando progetti di ristrutturazione e riqualificazione che contribuiscano al rilancio dell’Oltrarno”.
Il bando per accedere ai contributi, aperto con la terza e ultima tranche fino all’11 novembre prossimo, ha l’obiettivo di cofinanziare progetti di sviluppo e riqualificazione imprenditoriale di piccole imprese costituite o da costituire nella zona dell’Oltrarno. Il finanziamento è a fondo perduto e può arrivare a coprire fino al 50% delle spese, per un massimo di 10mila euro a progetto. Sono previste due linee di intervento in base alla tipologia di attività: la linea 1 per la riqualificazione di esercizi, attività e punti vendita già esistenti, in armonia con gli elementi caratteristici dell’Oltrarno; la linea 2 per start-up di impresa, apertura di nuovi esercizi, attività, punti vendita o sedi operative nel settore dell’artigianato artistico, dell’innovazione tecnologica e del design.
Ad oggi sono stati presentati complessivamente nelle prime due tranche di finanziamento 42 progetti, di cui 38 per la linea 1 e quattro per la linea 2. Le aziende ammesse al finanziamento sono state 19, di cui 16 per la linea 1 e tre per la linea 2, per un importo totale assegnato di 129mila euro. Il budget ancora da assegnare è di 71mila euro. La prossima e ultima scadenza è fissata all’11 novembre per arrivare alla completa distribuzione del plafond messo a disposizione dalla Banca CR Firenze.
Nel dettaglio, la LAO - Le Arti Orafe Jewellery School di via dei Serragli ha ottenuto un contributo per l’acquisto di macchinari e accessori (stampante 3D e saldatrice laser). L’intervento finanziato si inserisce nel progetto più ampio della scuola per realizzare spazi di coworking destinati a nuove realtà imprenditoriali sviluppate dagli allievi della scuola. Lo studio grafico Lcd di via dell’Ardiglione ha ottenuto un contributo per la riqualificazione dei locali che ospitavano una vecchia falegnameria con il recupero e restauro anche di alcuni arredi. L’atelier Hello Wonderful di Livia Quaresmini ha ottenuto un cofinanziamento per la fase di apertura dell’attività. Realizzerà abiti personalizzati con tessuti di pregio con la collaborazione di piccoli artigiani del territorio per la produzione di accessori. (sc)