"Tutelare la libertà di espressione", Cellai (FI) presenta una risoluzione dopo i fatti di Prato
Il capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai ha presentato una risoluzione per chiedere la tutela della libertà di espressione dopo i fatti avvenuti nello scorso week end a Prato, in occasione della visita del presidente del consiglio Matteo Renzi.
“A prato – ricorda Cellai – nella notte tra venerdi 23 settembre e sabato 24 Settembre, alcuni agenti della Polizia di Stato hanno tagliato e rimosso parte di uno striscione realizzato dai giovani di Forza Italia e affisso all’esterno sulla facciata della propria sede. Lo striscione in questione conteneva la scritta “Renzi hai fallito” e la parte tagliata e rimossa conteneva la parola “Renzi”, lasciando il resto dello striscione che a quel punto conteneva soltanto la frase “hai fallito”, espressione priva di soggetto e dunque di senso compiuto. La frase “Renzi hai fallito” non contiene evidentemente ed oggettivamente alcuna offesa a cose, Istituzioni o persone, ma rappresenta semplicemente una libera opinione”.
Cellai chiede quindi al Consiglio comunale di esprimere “solidarietà a Forza Italia per quanto accaduto, sottolineando la gravità dell’episodio” e di ribadire “la necessità di tutelare la libertà di espressione che la nostra Costituzione garantisce ad ogni cittadino e ad ogni formazione politica”. (fdr)
Segue il testo della risoluzione
RISOLUZIONE
Proponente: Jacopo Cellai
Oggetto: tutela libertà di espressione
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che
* a Prato, nella notte tra venerdi 23 settembre e sabato 24 Settembre, alcuni agenti della Polizia di Stato hanno tagliato e rimosso parte di uno striscione realizzato dai giovani di Forza Italia e affisso all’esterno sulla facciata della propria sede;
* lo striscione in questione conteneva la scritta “Renzi hai fallito” e la parte tagliata e rimossa conteneva la parola “Renzi”, lasciando il resto dello striscione che a quel punto conteneva soltanto la frase “hai fallito”, espressione priva di soggetto e dunque di senso compiuto;
* la frase “Renzi hai fallito” non contiene evidentemente ed oggettivamente alcuna offesa a cose, Istituzioni e/o persone, ma rappresenta semplicemente una libera opinione;
* il Questore di Prato dottor Paolo Rossi ha giustificato la suddetta rimozione dello striscione facendo riferimento alla visita del Presidente del Consiglio prevista per il giorno successivo a Prato dichiarando : “Era una questione di sicurezza pubblica, noi abbiamo il compito di stemperare gli animi".
* il Ministro Alfano all’interrogazione presentata in merito all’accaduto dall’On. Renato Brunetta ha affermato che “l'episodio a cui fa riferimento l'onorevole Brunetta è stato, evidentemente, il frutto di una valutazione prudenziale mirata ad evitare ogni possibile turbativa dell'ordine pubblico, perché stava arrivando il Presidente del Consiglio, si era nell'imminenza dell'arrivo del Presidente del Consiglio e hanno immaginato, evidentemente, che l'esposizione dello striscione potesse determinare una reazione. Per cui, nel dare atto – e questo tengo a ribadirlo – che lo striscione non conteneva frasi offensive o minacciose e che, come sostengono gli onorevoli interroganti, quanto espresso rientrava in una cornice di libera e legittima manifestazione del pensiero, che deve essere sempre consentita, tuttavia, ritengo che il comportamento, anche dialogante, delle forze dell'ordine, dal loro punto di vista e nell'immediatezza e nel contesto, sia stato mirato esclusivamente a rimuovere ogni ostacolo all'ordinata riuscita dell'evento”;
* le parole del Ministro e del Questore, gravi e contradditorie, non solo giustificano la scelta di limitare la manifestazione del pensiero di una formazione politica, sulla propria sede, ma la giustificano senza alcun fondamento oggettivo in ordine a conseguenze sull’ordine pubblico riconducibili allo striscione del tutto inesistenti;
* le Forze dell’Ordine svolgono quotidianamente un lavoro straordinario a tutela dei diritti dei cittadini e rispondono a direttive a cui debbono attenersi come è accaduto anche in questo caso
Considerato che
* quanto accaduto ha leso il diritto di esprimere un’opinione che la nostra Costituzione garantisce ad ogni cittadino e ad ogni formazione politica
* è necessario che le Istituzioni si battano sempre a tutela della libertà di espressione sancita dalla nostra Costituzione
ESPRIME
solidarietà a Forza Italia per quanto accaduto, sottolineando la gravità dell’episodio
RIBADISCE
la necessità di tutelare la libertà di espressione che la nostra Costituzione garantisce ad ogni cittadino e ad ogni formazione politica.
Firenze, 4 ottobre 2016