"Giornata della Memoria e dell'accoglienza", l'intervento di Serena Perini in consiglio comunale

La presidente della commissione Pari Opportunità: "Ricordiamo la tragedia del 3 ottobre 2013 davanti alle coste di Lampedusa e lavoriamo per istituire corridoi umanitari per i migranti"

Questo l’intervento in Consiglio comunale della presidente della commissione Pari Opportunità Serena Perini


“Oggi si celebra la Giornata della Memoria e dell’accoglienza. Durante questo giorno si ricorderanno tutti i migranti morti nel tentativo di fuggire da persecuzioni, guerre e miseria.
Il 3 ottobre 2013 un’imbarcazione carica di rifugiati in maggioranza eritrei affondò a mezzo miglio dalle coste di Lampedusa. Ci furono 368 morti tra bambini, donne e uomini.
La giornata della memoria e dell’accoglienza è lo spazio del ricordo e della commemorazione ma al contempo il momento per affrontare e discutere del fenomeno migratorio nei Comuni, nelle comunità locali, ma soprattutto nelle scuole per diffondere la cultura dell’accoglienza.
Dal 3 Ottobre 2013 ad oggi oltre 11.400 migranti e rifugiati sono morti o dispersi nel mar Mediterraneo. Solo quest’anno, sono circa 3.500 le persone che in questo mare hanno perso la vita nel disperato tentativo di trovare salvezza in Europa. La rotta del Mediterraneo risulta quella più pericolosa per migranti e rifugiati.
Dall’inizio del 2016 hanno attraversato il mar Mediterraneo oltre 300.000 persone, il 28% sono bambini, molti non accompagnati o separati dalle loro famiglie.
Le persone in fuga da guerre e persecuzioni molto spesso non dispongono di alternative sicure e regolari per raggiungere l’Europa. Solo rendendo disponibili con urgenza tali soluzioni le persone in fuga non saranno costrette a ricorre ai trafficanti rischiando la loro vita. Mercoledì scorso nella settima commissione, abbiamo votato una risoluzione che chiede al governo l’istituzione di corridoi umanitari come unico intervento per governare il flusso delle persone che cercano di arrivare nelle nostre terre.
Non dobbiamo avere paura di proteggere, aiutare ed accogliere le persone”. (fdr)