Arianna Xekalos, consigliera M5S Comune e Giampiero Palazzo, consigliere M5S quartiere 4 replicano all'assessore Funaro sugli alloggi erp in via Canova
“Non ci interessa scendere a inutili discussioni per attribuire meriti che non esistono.
La cosa fondamentale è tutelare la salute di tutti, a prescindere dai meriti e dal colore politico.
Non ci importa chi arriva prima; a noi interessa tutelare quello che l’amministrazione pubblica avrebbe dovuto fare da decenni e che ha sempre rimandato, e perché? – si chiedono i consiglieri del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos e Giampiero Palazzo – perché ce lo chiediamo e se lo chiedono i cittadini?
Perché Assessore, adesso vi fate gloria di un problema che perdura da decenni?
Risale al 2009 la dichiarazione dell’allora Assessore Fantoni, che dichiarava disponibili 20+11 milioni di euro per ristrutturare 213 alloggi di edilizia popolare del comune, compreso un intervento in viale Canova per la sostituzione del manto in eternit, a dimostrazione che il Comune sapeva già del problema di queste case.
Nel 2011 un inquilino ha denunciato il problema all’Arpat, ha scritto all’ufficio igiene pubblica e ambientale del Comune, dicendosi preoccupato per i vari decessi per tumore avvenuti in quei palazzi.
Ancora, nel 2013 un inquilino scrive a casa S.p.Aper informarlo del problema ottenendo come rispostache “l'immobile veniva inserito nel prossimo programma di manutenzione straordinaria, per la rimozione e sostituzione di suddetta copertura”.
Nel 2015 un inquilino scrive al Sunia per denunciare lo stato in cui versano gli stabilimenti.
Le repliche non ci interessano, noi guardiamo i fatti, quindi per favore non prenda in giro chi è cresciuto e vissuto in quelle case, che ha potuto solo covare un senso di tradimento, di abbandono e di sfiducia verso le istituzioni, che hanno aspettato decenni per intervenire, per un problema che doveva avere la priorità.
Continui pure a non farsi dettare l’agenda dalle opposizioni – concludono i consiglieri del Movimento 5 Stelle Xekalos e Palazzo – non ci stupisce, ma si ricordi che le priorità devono essere sempre presi in considerazione, da chiunque la informi.
Non stia a pensare a noi politici d’opposizione, ma ai residenti e risponda a loro guardandosi allo specchio e negli occhi di chi è già “andato”. (s.spa.)